Il progetto d’illuminare completamente le vie di Sava con tecnologia Led aveva infatti subito nei mesi scorsi, una battuta d’arresto a causa di un ricorso presentato da una delle ditte partecipanti al bando di gara
Il Tribunale boccia il ricorso della ditta che non aveva vinto la gara d’appalto e l’Amministrazione annuncia il via ai lavori per dotare la cittadina di un impianto di pubblica illuminazione con tecnologia Led.
Il progetto d’illuminare completamente le vie di Sava con tecnologia Led aveva infatti subito nei mesi scorsi, una battuta d’arresto a causa di un ricorso presentato da una delle ditte partecipanti al bando di gara.
«Il Comune, chiamato in causa, ne è uscito vittorioso e abbiamo già provveduto a sottoscrivere il contratto con l’azienda che si è aggiudicata l’opera presentando l’offerta economica più vantaggiosa» rende noto il primo cittadino Dario Iaia. «Questo significa che, presto, si darà il via all’importante progetto.
Presto Sava sarà dotato, quindi, di un impianto moderno.
«Mi permetto di aggiungere che è anche ambizioso, perché saremo tra i primi nella nostra provincia. Tutta la pubblica illuminazione savese sarà a Led. In questa maniera» prosegue Iaia, «potremo garantire l’ammodernamento, l’efficientamento e l’ampliamento dell’impianto, con oltre cento venti punti luce in più. Questo significa che saranno servite contrade e vie che oggi sono prive di illuminazione pubblica».
Attualmente, l’impianto di pubblica illuminazione del Comune di Sava è dotato di circa 3.500 corpi illuminanti. La durata della concessione è di venti anni e prevede che l’intervento si realizzi con risorse a carico del concessionario aggiudicatario. Infine, alla ditta che ha vinto l’appalto spetta la gestione economica delle attività realizzate e la corresponsione a questi di un canone annuo in conto gestione da parte del Comune.
«L’impianto esistente è obsoleto, illumina poco e consuma tanto. Per questo, come Amministrazione, abbiamo deciso di intervenire. Riteniamo che Sava possa diventare più efficiente da questo punto di vista, sia in termini di riduzione dei costi sia di distribuzione della luce. Oltre alla sostituzione delle lampade con nuove tecnologia LED» conclude Iaia, «sono previsti altri lavori, come la sostituzione di parte delle linee elettriche, la sostituzione o l’adeguamento dei quadri di distribuzione, degli armadi e dei sostegni dei corpi illuminanti, l’installazione di un sistema di telecontrollo e tele gestione di tutto l’impianto. La durata dei lavori non dovrà superare i 360 giorni».