«Ci sentiamo purtroppo ancora una volta depauperati e impoveriti ingiustamente: ci mancherà per l’ennesima volta quella spinta fondamentale dei tifosi, in un momento cruciale del campionato e contro un avversario molto attrezzato»
La U.S.D. Avetrana, a seguito del divieto di trasferta dei propri tifosi per la gara valevole per il campionato di Eccellenza contro l’Unione Bisceglie, esprime il proproio totale disappunto.
Con il Bisceglie non esistono assolutamente precedenti di nessuna sorta, né sono da ascrivere alla società biancorossa o ai suoi tifosi atti di alcun tipo nei confronti del Bisceglie o della sua tifoseria. Probabilmente i fatti accaduti a margine della gara con il Gallipoli continuano a lasciare strascichi nonostante la totale estraneità della società e dei suoi tifosi, fatti avvenuti all'esterno del campo e tra persone esterne all’ambito sportivo.
Ci sentiamo purtroppo ancora una volta depauperati e impoveriti ingiustamente: ci mancherà per l'ennesima volta quella spinta fondamentale dei tifosi, in un momento cruciale del campionato e contro un avversario molto attrezzato. Contiamo e crediamo nella buona fede delle autorità e degli organi federali affinché non facciano apparire la U.S.D. Avetrana e i suoi supporters ciò che non sono, anche perché siamo seguiti per un buon 90% da famiglie donne, bambini, e genitori dei calciatori che nulla hanno a che vedere con il tifo violento non appartenente alla nostra visione di calcio. L'U.S.D. Avetrana vuole concorrere come tutti a mantenere fortemente la categoria ed il prestigio che ne compete, comportandosi sempre dignitosamente nel segno del fairplay e del rispetto dell'avversario».
U.S.D. Avetrana