La stella del giovanissimo arciere savese, ha brillato alla trentesima edizione dei Campionati Italiani Indoor Para-Archery, che si sono svolti nei giorni scorsi nel palasport di Suzzara, in provincia di Mantova
Il titolo tricolore per la categoria Allievi e il quarto posto negli assoluti.
La stella del giovanissimo arciere Checco Tomaselli, 15 anni, savese, ha brillato alla trentesima edizione dei Campionati Italiani Indoor Para-Archery, che si sono svolti nei giorni scorsi nel palasport di Suzzara, in provincia di Mantova. Il portacolori della società “Arcieri dello Jonio” ha .. centrato il proprio obiettivo della vigilia (il titolo italiano nella categoria giovanile di appartenenza), per poi arrivare ai piedi del podio (mancato per un solo punto), allorquando ha accettato di misurarsi, senza alcun timore reverenziale, con gli adulti della categoria W1 (la sigla indica il grado della disabilità).
Un pizzico di amarezza per il bronzo sfuggito davvero per un soffio (sarebbe stata la ciliegina sulla torta di una trasferta entusiasmante), ma soprattutto l’enorme soddisfazione per aver verificato di poter competere, nonostante la notevole differenza di età, anche nella categoria “Assoluti” di tiro con l’arco. Anno dopo anno, Checco Tomaselli sta affinando le proprie doti e il proprio talento in uno sport che ha scoperto quasi casualmente: un corso di tiro con l’arco organizzato, all’interno della propria scuola, quando frequentava la quinta classe della scuola primaria.
A Suzzara Checco ha vinto in surplace il titolo nella categoria Allievi, ottenendo 239 punti nella prima serie di tiri e migliorandosi, con 246 punti, nella seconda e ultima serie. Da segnalare, come Tomaselli sia riuscito 9 volte a centrare il bersaglio pieno (10 punti) e 17 volte il bersaglio da 9 punti.
Poi la sfida nella sfida: la partecipazione alla gara Assoluti della categoria W1. Purtroppo Tomaselli è stato abbinato, in semifinale, all’atleta più quotato, che ha poi vinto il titolo tricolore: Fabio Luca Azzolini della società Arcieri Montale di Castelnuovo Rangone in provincia di Modena. Azzolini si è imposto con il punteggio di 143 a 119. Nell’altra semifinale, invece, Daniele Cassiani, della società Arcieri Fivizzano (provincia di Massa Carrara), ha eliminato Salvatore Demetrico dell’Apple Club Camporotondo (provincia di Catania).
La finale per il terzo e quarto posto è stata combattuta sino all’ultimo tiro. Il giovanissimo arciere savese ha tenuto testa al più esperto avversario, cedendo solo per un punto: 129-128. A fine gara, nonostante il bronzo sfumato, i complimenti a Checco da tutti i componenti della Federazione di Tiro con l’Arco presenti all’evento.