L’11 marzo a Sava una conferenza dell’insegnante steineriano Giorgio Capellani
Si dice appartengano alla cosiddetta “generazione social”, perché crescono a pane e smartphone e in perenne connessione a internet. Sono i bambini e i ragazzi di quest’ultimo decennio, che ha visto l’esplosione delle reti virtuali e una sempre più progressiva affermazione della comunicazione tecnologicamente mediata.
È di loro che si parlerà l’11 marzo alle ore 18, presso l’Itis “Oreste Del Prete” di Sava, in una conferenza tenuta da Giorgio Capellani, insegnante Steiner Waldorf specializzato nelle tematiche inerenti al rapporto tra educazione e condizionamenti tecnologici della contemporaneità. Oltre a Capellani, interverranno alla conferenza il dirigente scolastico dell’Itis, Alessandro Pagano, il sindaco di Sava, Dario Iaia, e Annalisa Toma, consigliera comunale delegata alle Pari Opportunità dello stesso comune.
Intitolata “L’utilizzo delle tecnologie in relazione alla loro natura ed allo sviluppo del bambino”, la dissertazione di Capellani approfondirà le caratteristiche d’uso dei dispositivi digitali e i loro effetti sulle personalità in formazione, nell’intento di sviluppare una nuova consapevolezza rispetto al tipo d’influenza che i “new media” hanno sull’uomo d’oggi. Verranno affrontati i temi relativi al mondo della tecnica e alla sua pervasività, con particolare riferimento agli studi condotti in proposito dalle neuroscienze (capacità di apprendimento e mezzi digitali) e alla riflessione antroposofica sullo sviluppo cognitivo nell’età evolutiva in relazione all’uso delle tecnologie.
Ingegnere laureato al Politecnico di Milano, Giorgio Capellani ha collaborato con importanti multinazionali nel campo delle tecnologie informatiche fino al 2014. Dopo aver frequentato il corso di pedagogia Waldorf a Oriago e Milano, ha intrapreso la missione di insegnante di materie scientifiche nelle scuole Steiner Waldorf di Milano, facendosi anche apprezzare come docente nei seminari di formazione per insegnanti Steiner Waldorf, relativamente ai corsi di Fisica e Chimica.
La conferenza dell’11 marzo è organizzata dall’Associazione Pedagogica Steineriana “Giardino degli Ulivi”, attiva a Manduria da oltre 23 anni con la scuola “La Fonte”, in cui convivono l’asilo nido, il giardino dell’infanzia e le classi elementari e medie. L’associazione diffonde e pratica un’idea alternativa di apprendimento e di progresso evolutivo della persona (crescita consapevole e armonica), fondata sul metodo pedagogico elaborato nel 1919 da Rudolf Steiner, filosofo e scienziato austriaco, ispiratore di ben 1063 scuole nel mondo, di cui 31 italiane.