La promessa mentre visitava, lunedì mattina, le bellezze della nostra città
La sottosegretaria al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, on. Dorina Bianchi, ha visitato lunedì mattina la città di Manduria. Accompagnata dal consigliere regionale Luigi Morgante, la deputata di Alternativa Popolare è stata ricevuta a palazzo di Città dal sindaco Roberto Massafra e dall’assessore Cosimo Lariccia.
Dopo aver visitato la biblioteca e apprezzato le copie del Librone Magno e del libro di Pacelli (documenti unici al mondo di diversi secoli fa), l’on. Bianchi è stata accompagnata al museo della civiltà messapica, allestito nell’ex convento degli Agostiniani e non ancora inaugurato.
«Farò il possibile per essere presente al taglio ufficiale del nastro» la promessa della sottosegretaria al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. La cerimonia di inaugurazione dovrebbe aver luogo il 3 o, più verosimilmente, il 4 settembre, nel periodo delle festività patronali.
Per la prima volta, quindi, è stato consentito ai non addetti ai lavori di visitare il nuovo museo storico di Manduria: androni ampi e tante teche, contenenti centinaia di reperti di origine messapica venuti alla luce dal sottosuolo della città.
«E’ nostra intenzione recuperare la struttura che attualmente viene utilizzata come garage delle auto della Polizia Municipale, al piano terra dello stesso stabile» ha reso noto l’assessore alla Cultura, Cosimo Lariccia. «In quella struttura trasferiremmo i tanti reperti presenti in alcune aule del museo, ancora in attesa di catalogazione. Questi ambienti, invece, potrebbero ospitare nuove teche oppure un’aula multimediale».
La deputata calabrese ha molto apprezzato le tante testimonianze della civiltà messapica e, poi, ha proseguito l’iter visitando la mostra dello scultore manduriano Pietro Guida (allestito nell’ex convento delle Servite), e il museo della civiltà del Primitivo.