In rete Calò. Le impressioni di mister Branà
Ultimo test amichevole per l’Avetrana prima dell’inizio della stagione ufficiale: domenica prossima, infatti, vi sarà il debutto in Coppa Italia di domenica, in casa, contro il Novoli.
La squadra allenata da mister Branà ha ospitato, sulla terra battuta del “Celestino Laserra” di Avetrana, la squadra di Promozione, Deghi Lecce, avversario tosto, ricco di individualità (l’esperto Lentini, Di Silvestro, Pellè, Romano), potenzialmente uno degli avversari più quotati del Brindisi nella lotta per la promozione in Eccellenza.
La gara si è conclusa in parità: 1-1 il punteggio. In rete sono andati prima gli avetranesi, in avvio di ripresa, con il difensore Massimiliano Calò, al secondo centro nelle amichevoli pre-campionato. I salentini hanno pareggiato nella parte finale della partita con un gol viziato da un evidente fuorigioco.
«Più che il risultato, a me interessano i progressi nell’assimilazione dei meccanismi di gioco» afferma il tecnico Giuseppe Branà. «Anche domenica ho colto dei segnali incoraggianti. Certamente non siamo ancora al top, ma la strada è quella giusta».
Mister Branà ha lanciato dal primo minuti gli ultimi due stranieri giunti ad Avetrana: il difensore centrale Damian Salto e l’esterno offensivo Frederic Mendy. Salto si è piazzato al centro della difesa, in coppia con Calò (Prete ha giostrato per corsie esterne), destando una buona impressione. Mendy è stato inizialmente l’esterno sinistro della linea a tre che agisce alle spalle della punta Ceresetto, per poi passare a giocare in coppia con il puntero argentino nel più classico 4-4-2.
La difesa e il gruppo degli juniores (buone le prestazioni, in particolare, di Cavalieri, Venza e Doria, in attesa del recupero di Passiatore), costituiscono, al momento, le note più liete. C’è ancora da lavorare, invece, nella fase offensiva, che non è ancora molto fluida.
In questa settimana il lavoro sarà finalizzato esclusivamente alla preparazione del debutto in Coppa Italia.