Nel Corato anche “l’artista del pallone” Pierino Zotti
Duello a distanza fra i due centravanti argentini in Avetrana-Corato: da una parte
Lucio Cereseto, che si è presentato domenica scorsa con una doppietta, dall’altra il bomber Nicolas Di Rito.
Gara ostica per l’Avetrana, che però avrà a disposizione il forte difensore, anch’egli argentino, Damian Salto: con l’arrivo del transfer, è stato possibile regolarizzare il suo tesseramento.
L’AVETRANA – Anche se Salto è fra i convocati, crediamo che mister Branà dovrebbe ripresentare la formazione che, domenica scorsa, ha pareggiato a Otranto. La difesa sinora si è sempre ben comportata. Probabilmente Salto potrebbe iniziare dalla panchina, per poi essere utilizzato gradualmente. Se invece il tecnico biancorosso dovesse decidere di mandarlo subito in campo, prenderebbe il posto di Calò, che a sua volta potrebbe essere dirottato sulla fascia.
L’AVVERSARIO – Il Corato è ritornato dopo cinque anni in Eccellenza. Sulle ali dell’entusiasmo, il club neroverde non ha badato a spese per allestire una rosa in grado di primeggiare. Due i nomi di spicco: l’attaccante argentino Nicolas Di Rito e il fantasista barese Pierino Zotti.
Classe ’85, Di Rito è il prototipo dell’attaccante moderno, completo in ogni fondamentale: ambidestro, fenomenale nel gioco aereo, ottimo tiro da fuori, rapinatore dell’area piccola, tecnica sopraffina e sponde per i compagni. Il torneo di Eccellenza pugliese l’ha già vinto diverse volte. L’ultima lo scorso anno, quando, dopo aver iniziato a Barletta (4 centri al suo attivo), ha guidato il Cerignola (altre 17 reti) verso il salto di categoria.
Pierino Zotti, classe ’80, è un artista del pallone: fantasista, ha sempre brillato, anche in categorie superiori, per la sua tecnica raffinata. Lo scorso anno, in forza al Bitonto, ha realizzato 22 reti, di cui 5 su rigore.
Un altro elemento di compravate capacità tecniche, da quest’anno veste la casacca biancoverde, è l’ex Vieste Angelo Colella: sia lui che Zotti sono particolarmente pericolosi con i calci di punizione dalla distanza. Forse l’unico punto debole è il reparto difensivo, un po’ statico.
In quest’avvio di stagione il Corato ha espugnato Vieste alla prima giornata, per poi accusare un imprevisto scivolone interno alla seconda giornata (1-2 con l’Otranto). E’ stato invece rinviato per impraticabilità di campo il terzo impegno, quello di Novoli della settimana scorsa.
L’ARBITRO – Per Avetrana-Corato è stato designato, unica gara della quarta giornata, un arbitro proveniente da un’altra regione: Antonio Romanelli della sezione di Lanciano. Sono iscritti alle sezioni pugliesi, invece, i suoi due assistenti: Davide Fedele della sezione di Lecce e Andrea Bizio della sezione di Casarano.
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