Ora è necessario il riscatto nella gara interna contro il Racale
Tiene testa per tutti i 90 minuti al più quotato avversario: centra un palo sullo 0-0 e costruisce altre occasioni da rete. Alla fine, però, il Sava paga dazio anche a Tricase. Fatale uno dei pochissimi errori commessi nell’arco dell’intera partita.
Continua a girare tutto storto alla squadra biancorossa. Nonostante l’inesperienza derivanti dai tanti juniores iscritti a referto, la compagine allenata da mister Gianfranco Degli Schiavi (domenica sostituito in panchina da Mirko Sarli, in quanto squalificato), non ha demeritato neppure a Tricase, pur avendo affrontato uno dei club che ha come obiettivo minimo quello della qualificazione ai play off.
Delle quattro sconfitte consecutive, seguite alla vittoria esterna di Maglie della prima giornata, questa è sicuramente la più immeritata. La squadra ha lottato sino alla fine, ma, anche per sfortuna, non riesce a concretizzare la mole di gioco.
«Mister Degli Schiavi non si tocca» ha chiarito la società all’indomani della trasferta di Tricase. «Gode della nostra fiducia».
Serve, però, invertire la rotta. La classifica inizia a diventare deficitaria e, chiaramente, occorre interrompere la serie negativa già a partire dal domenica prossima. Al “Camassa” arriva un avversario tutt’altro che arrendevole il Racale. Ha ben 10 punti in classifica e, soprattutto, ha l’attacco più prolifico del girone: ben 15 reti realizzate in 5 turni. Dunque, una media di 3 centri a partita. Bisogna, insomma, prestare la massima attenzione in difesa ed essere cinici in avanti.