Il coach Enrico Caputo: «Siamo partiti bene ma è prematuro esprimere giudizi»
Meglio di così non poteva andare il debutto del “Sava for Volley” in serie D femminile di pallavolo: Iuvenilia Oria sconfitta per 3-0, con parziali secchi (25-17, 25-13, 25-17).
«E’ stata una partita senza storia» ammette coach Enrico Caputo. «Abbiamo condotto sempre noi e, pertanto, non abbiamo incontrato alcun tipo di difficoltà. Normalmente, le squadre giovani, come la nostra, potrebbero avere problemi quando sono costrette ad inseguire».
Sava troppo forte oppure Oria troppo remissiva?
«E’ presto per esprimere dei giudizi sui reali valori delle squadre di questo girone. Aspettiamo qualche giornata per iniziare a fare delle valutazioni. Per ora è importante continuare a lavorare seriamente, così come abbiamo fatto durante tutta la preparazione. Sotto questo punto di vista le ragazze sono inappuntabili».
Oltre alla già annunciata palleggiatrice Claudia Cirillo, domenica scorsa sono state iscritte a referto due altre giocatrici nuove: la centrale Maria Antonietta Alabrese e il libero Luana Turchiarulo.
Coach Caputo ha schierato inizialmente Claudia Cirillo come palleggiatrice, Sara Decataldo come opposta, Erika Calò e Adriana Massafra come centrali, Veronica Fabbiano e Valeria Laserra come laterali e Luana Turchiarulo come libero. Nel corso del match sono state impiegate anche la palleggiatrice Giorgia Dragone, la centrale Maria Antonietta Alabrese e la laterale Alessia Corigliano. Non entrate, infine, Marika Massaro, Maria Sole Toma, Federica Lecce e Alessandra Lacaita.
Sara Decataldo, con 12 punti, è stata la pallavolista savese più “profilica”. 11 punti a testa per le laterali Veronica Fabbiano e Valeria Laserra. Quindi 8 punti per Claudia Cirillo, 7 per Erika Calò, 3 per Maria Antonietta Alabrese e 1 per Alessia Corigliano.
«Domenica prossima ci recheremo a Galatina. Sappiamo che i leccesi hanno vinto in trasferta la prima partita e, dunque, crediamo possa trattarsi di una squadra ben attrezzata per questa categoria».