Vince anche a Casarano, sull’erbetta di una delle squadre più attrezzate del girone, planando al terzo posto della classifica, ad appena due punti dalla vetta
E’ l’Avetrana delle meraviglie! Vince anche a Casarano, sull’erbetta di una delle squadre più attrezzate del girone, planando al terzo posto della classifica, ad appena
due punti dalla vetta.
Ad Avetrana si sogna. Il gruppo costruito in estate dal d.s. Antonio Bruno, in collaborazione con il presidente Daniele Saracino e il mister Giuseppe Branà, sembra un giocattolo perfetto: solidissimo in difesa, estroso a centrocampo e implacabile in avanti, regala soddisfazioni ai propri tifosi. Eppure è stato composto da tanti ragazzi esordienti in Eccellenza, da juniores di primissima fascia e, come ciliegina sulla torta, dal duo argentino composto da Salto e da Cereseto.
Tante scommesse che, indipendentemente da come terminerà la stagione, sembrano vinte. A partire da quella, sicuramente molto rischiosa, di rivoluzionare completamente la rosa dello scorso anno.
«Se è un sogno non voglio svegliarmi» è scritto in un post pubblicato sul profilo facebook dell’Avetrana dopo il successo di Casarano. «L’Avetrana espugna il “Capozza” grazie a una rete di Lucio Cereseto e infila il sesto risultato utile consecutivo, quarta vittoria in campionato, che vale il terzo posto della classifica, a -2 dalla vetta. Ormai non ci sono più aggettivi per definire questa squadra. Anzi, sì: il grande cuore dell’Avetrana ha battuto fortissimo anche oggi. La vittoria del cuore, la vittoria della determinazione, la vittoria del gruppo! Un gruppo straordinario, nel quale brillano le stelle di Cereseto, cecchino infallibile e del portiere Petranca, la cui prodezza al 95’ dimostra che l’appellativo di “Uomo ragno” non è affatto immotivato. Avanti così! Forza biancorossi, forza Avetrana!».
A Casarano, domenica, capitan Cappellini e gli altri biancorossi sono entrati in campo senza alcun timore reverenziale.
Priva dello squalificato Calò, l’Avetrana si è schierata con l’argentino Salto al centro della difesa in coppia con Cavalieri e, come forse molto più giusto tatticamente, con un centrocampista esperto in più al centro del campo, ovvero Guerra. Di Gaetano è stato spostato lungo la fascia, mentre è partito dalla panchina il pur bravo Alemanni, che poi fornirà l’assist al bomber Cereseto.
L’espulsione del salentino Quarta (fallaccio al difensore Romano) ha facilitato il compito. Ma l’Avetrana ha davvero concesso poco ai padroni di casa e, quando questi sono arrivati alla conclusione, l’estremo difensore Petranca (altra bella sorpresa della stagione) ha chiuso la saracinesca.
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