A mister Branà il compito di ridisegnare il centrocampo biancorosso
Senza capitan Cappellini e senza lo juniores De Gaetano nella seconda trasferta consecutiva, la quinta di questa stagione in appena otto giornate.
Mister Branà dovrà ridisegnare una squadra che a Barletta, domani (calcio di inizio alle 14,30), non potrà contare sull’estro e sulla fantasia di Emanuele Cappellini. Le possibilità, considerato il momento di emergenza attuale, non sono tante. Potrebbe confermare Guerra a centrocampo, con Tommasi (uno juniores), accanto all’argentino Cereseto in avanti. In tal modo, Alemanni ritornerebbe nel ruolo di titolare lungo la fascia destra. Altrimenti, bisognerebbe “adattare” il rientrante Massimiliano Calò a centrocampo, con Franco nella posizione di Cappellini. In questa seconda eventualità, da esterno destro dovrebbe essere impiegato uno juniores: molto probabilmente Passiatore.
L’Avetrana troverà a Barletta una squadra che domenica ha toccato il fondo (ha “concesso” la prima vittoria stagionale al Vieste) e quindi desiderosa di riscatto. L’avversario, allenato dall’ex Vieste Franco Cinque e con in formazione l’ex Larosa, è terz’ultimo in classifica, con appena tre punti all’attivo (non ha mai vinto).
«A Vieste non abbiamo avuto la giusta fame, abbiamo trovato una squadra che ha corso più di noi e che ha aggredito il campo. Abbiamo avuto un approccio sbagliato» è stata la diagnosi di mister Cinque, che se domenica non dovesse battere l’Avetrana, rischia di essere esonerato.
A Vieste si sono registrate le defezioni di Luigi Rana e di Paolo Augelli. Il primo dovrebbe essere disponibile, Incerto l’impiego del secondo, un forte esterno difensivo, che non ha disputato la partitella dell’altro ieri. Out anche D’Ercole e Leone.
«Abbiamo deluso i tifosi» prende atto mister Cinque. «Mi viene da chiedere scusa perché avrei voluto una squadra emotivamente all’altezza. Dopo due mesi di lavoro, è tempo per noi di rimboccarci le maniche».