Conteneva la salma di una signora molto nota in paese. Indagano i carabinieri
Macabra scoperta nel cimitero di Avetrana. Notte tempo ignoti hanno profanato il loculo in cui “riposava” un’anziana signora del posto, la cui famiglia è molto conosciuta nel paese.
Ad accorgersi di quanto accaduto nel cimitero pare sia stato un visitatore che si era recato al camposanto per portare dei fiori ai propri cari. Lo spettacolo che si è trovato di fronte è stato raccapricciante: pare che i profanatori abbiano addirittura estratto dal loculo la bara, che sarebbe poi stata anche scoperchiata.
E’ stato immediatamente dato l’allarme e, sul posto, oltre ai familiari, sono giunti i carabinieri e la polizia municipale. Mentre le forze dell’ordine eseguivano i primi rilievi, è stato deciso di tenere il cimitero chiuso per tutta la mattinata.
Sembrerebbe, da una prima sommaria ricostruzione, che ignoti (sicuramente i profanatori erano almeno due), dopo aver scavalcato il muro di cinta del cimitero, abbiano rotto il marmo che chiudeva il loculo e che riportava i dati anagrafici della salma della signora. Avrebbero poi sfondato anche la lastra in conci di tufo posta a sigillo del loculo e, quindi, avrebbero estratto il sarcofago, adagiato per terra. Da quel che è trapelato, pare che la bara sia stata anche aperta.
I carabinieri hanno immediatamente avviato le indagini. Pare sia da scartare la pista che porta ai riti satanici. Secondo alcune ipotesi, tutte da verificare, potrebbe essersi trattato di un dispetto, davvero di cattivo gusto, ai danni della famiglia della defunta. In ogni caso, si è trattato di uno scempio difficile da comprendere e perdonare, che ha profondamente colpito la comunità della cittadina avetranese.
Ai carabinieri (sono intervenuti sia quelli della Stazione di Avetrana, sia il personale della Compagnia di Manduria), il non facile compito di cercare di risalire ai colpevoli. Qualche aiuto potrebbe arrivare dalle telecamere di sorveglianza della zona.