Si svolgerà in piazza Risorgimento, su iniziativa dell’associazione “La scimmietta Zizì”
Sava celebra questa mattina la Giornata Mondiale della Gentilezza.
In collaborazione con il World Kindness Movement e il Movimento Italiano della Gentilezza, in questa cittadina è l’associazione “La scimmietta Zizì” a scendere in campo e ad attendere i savesi, a partire dalle 10,30, in piazza Risorgimento.
Si tratta di un appuntamento importante, soprattutto in questi tempi in cui la gentilezza sembra un comportamento che non va più di moda.
“L’evento è nato nel 2000 e viene celebrato in molte parti del mondo» rendono noto le componenti dell’associazione “La scimmietta Zizì” (che vediamo nella foto). «Lo scopo è di diffondere quanto più possibile il principio ispiratore, che vuole in ognuno di noi la disponibilità a comprendere i problemi del nostro prossimo, cercando di risolverli e ricevendone in cambio la soddisfazione intima e preziosa di aver aiutato qualcuno».
In programma una serie di attività didattiche dedicate ai più piccoli. I bambini ascolteranno una lettura animata e si dedicheranno alla realizzazione di un piccolo fiore con materiale di riciclo da donare ai passanti, come segno tangibile per far riflettere su tematiche positive, per cambiare in meglio, per il bene comune.
«L’importante non è il gesto di gentilezza in sè, ma il messaggio che andremo a divulgare!».
Le attività di lettura animata e riciclo creativo saranno rivolte ai più piccoli, ma coinvolgeranno le famiglie e i passanti, i quali riceveranno un piccolo dono, come gesto di gentilezza da parte dei bimbi. Il valore simbolico di un gesto semplice, ma al tempo stesso pieno di significato, sta nella possibilità di far riflettere su alcune tematiche importanti, affinché la gentilezza venga considerata un valore che accompagni i piccoli per tutta la loro vita.
Quella di domani è anche un’altra occasione per l’associazione “La scimmietta Zizì” di presentarsi fattivamente alla città. Si tratta di un’associazione di promozione sociale per la cui denominazione è stato scelto il nome di un giocattolo che è anche un oggetto di design molto: un omaggio a Bruno Munari, artista e, appunto, designer. A fondarla sono state quattro ragazze (Letizia Ardito, Simona Buccoliero, Milena Mancino, Graziana De Chirico), laureate in vari settori (Beni Culturali, Filosofia, Psicologia e Pedagogia), che hanno conservato in loro lo spirito da bambine, la voglia di costruire qualcosa di nuovo e la passione per la didattica e il territorio.
E’ nata a Sava dalla voglia di offrire al territorio, nessuno escluso, l’opportunità di crescita e formazione.