Con il successo sull’Aradeo, la squadra di mister Branà porta a 10 la serie di gare senza sconfitte
Dieci (quante sono le partite senza sconfitte dell’Avetrana), ma senza lode.
Missione compiuta per la squadra di mister Giuseppe Branà. A risolvere la contesa, con una invenzione dal vertice destro dell’area grande (che ha sorpreso il portiere di casa, non immune da colpe), l’esterno offensivo Gabriele Alemanni, classe 1997 (per soli sei mesi non rientra fra gli juniores), nato ma Milano e residente a Galatina. Per la sua somiglianza fisica ricorda il “Kum” Aguero.
Ma l’Avetrana, nella partita contro il fanalino di coda Aradeo, ha faticato a costruire gioco, pagando la giornata non particolarmente ispirata di qualche elemento. Non è riuscito l’esperimento dello juniores Venza come interno di centrocampo: è sicuramente, per caratteristiche, un esterno. Mister Branà, perso De Gaetano per infortunio (difficilmente rientrerà prima di Natale), non riesce a trovare una soluzione in una zona nevralgica del campo. Ha provato, a turno, Cavalieri, poi Pizzolante, ora Venza. La realtà che è, forse tranne Doria, non ci sono in organico elementi juniores con quelle caratteristiche.
Spesso e volentieri, dunque, l’Avetrana ha lasciato il possesso-palla agli ospiti, che ha però poi ben controllato nella propria tre quarti: eccellenti, in particolare, i difensori Massimiliano Calò e Vittorio Prete, due colonne della retroguardia, ottimamente completata dall’argentino Damian Salto. In fin dei conti, l’Aradeo si è reso realmente pericoloso solo in un’occasione, ma Petranca, ancora una volta, ha abbassato la “saracinesca” della sua porta.
«Teniamoci stretti i tre punti» è stato il commento di mister Branà a fine gara prima ancora che i cronisti potessero rivolgergli una prima domanda. «In Eccellenza non è mai facile vincere contro nessun avversario. Oggi abbiamo faticato un po’ di più nella fase di organizzazione della manovra. Però, alla fine, abbiamo concesso pochissimo e siamo a commentare un ennesimo “clean sheet”».
Dello stesso avviso anche la società, che così ha commentato sul profilo facebook il sesto successo stagionale.
«Tre punti sofferti, ma sempre tre punti sono. Chi pensava che contro l’Aradeo sarebbe stata una passeggiata si sbagliava, a dimostrazione del fatto che nel campionato di Eccellenza non esistono avversari facili. Decide una fucilata di Alemanni nel primo tempo. Tre punti in più per la salvezza, tre punti in più per consolidare il secondo posto, in solitaria, a -1 dalla vetta. Avanti così! Forza Avetrana, forza biancorossi!».