La cantante di Bisceglie si esibirà venerdì prossimo
Un evento da non perdere nella cornice dello storico ex cinema Massimo, oggi teatro ristrutturato e contenitore di eventi a Lizzano. Venerdì 22 dicembre, alle 21.30 il “Bellicosi” ospiterà la presentazione del nuovo lavoro discografico di Erica Mou. Il progetto Bellicosi nasce dalla necessità di promuovere eventi culturali nel centro storico di un paese del profondo sud Italia, Lizzano. L’evento è organizzato in stretta sinergia con la New Music Promotion.
La location è l'ex cinema Massimo e i suoi locali che ancora vibrano di storia e tradizioni. Il nome Bellicosi porta in se una doppia valenza: la prima è la forza d’urto, l’intransigenza e l’ostinazione nel proporre in maniera autonoma eventi culturali, la seconda nasce dall’assonanza dialettale con “belli cosi” (cose belle) perché l’arte e la cultura sono le sole armi per risollevare l’animo umano soprattutto in un periodo storico in cui molti preferiscono un popolo ignorante ad un popolo colto.
Erica Mou - nome d’arte di Erica Musci - è una delle più interessanti cantautrici italiane. Nata a Bisceglie, classe 1990, scrive e compone da sempre la propria musica, in cui alterna grazia innocente a sensuale ironia. Iscritta alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bari, è una delle voci più singolari del panorama musicale italiano e da anni si dedica ad una intensa attività live in tutta Italia. Al Bellicosì presenterà il suo nuovo lavoro discografico dal titolo “Bandiera sulla Luna”.
“Bandiera sulla luna” racconta la conquista di nuovi spazi interiori, così sconosciuti e desiderati da rappresentare “la luna”. Descrive una generazione intera e la sua irrequietezza. Parla della capacità di amare senza possedere e di comunicare in maniera diretta senza vergognarsi. E’ il primo disco che Erica Mou scrive totalmente lontana dalla sua terra d’origine, la Puglia: soprattutto a Roma, ma anche in Portogallo, Francia e Cambogia. Il suo mondo musicale nasce dall’incontro tra cantautorato classico e sensibilità moderna: Erica si conferma portavoce di una nuova poetica cantautorale femminile, volta all’essenziale ma ricca di introspezione e personalità.
A soli ventisette anni, Erica Mou ha già all’attivo oltre 500 concerti in Italia e all’estero (Brasile, Stati Uniti, Gran Bretagna, Belgio, Francia, Germania, Ungheria), ha pubblicato quattro album in studio e ha preso parte al Festival di Sanremo (2012), nella sezione Giovani, classificandosi seconda e vincendo il premio della critica Mia Martini, il Premio Sala Stampa Radio Tv e, successivamente, il premio Lunezia. Nella sua decennale carriera, ha aperto i concerti di artisti come Paolo Nutini, Patti Smith e Susan Vega, e ha calcato grandi palchi come quello del Primo Maggio di Roma, dell’Heineken Jammin’ Festival, del Wind Music Awards e dello Sziget.
Primo singolo estratto dal nuovo lavoro discografico di Erica Mou è “Azzurro”, cantata da Adriano Celentano e scritta da Paolo Conte. Parlando del primo singolo, Erica ha dichiarato: "Azzurro" è una canzone con cui nasci. Un corredo che ti hanno già cucito su misura, in un tempo di cui non hai memoria. L'ho sempre, così come tutti, cantata sulle spiagge e nelle infinite vacanze in macchina con la famiglia. Senza sapere quand'è stata la prima volta che l'ho ascoltata. Nel cinquantesimo anniversario di questo brano immenso, ho voluto provare a spogliarlo, a mettere a nudo l'immobilità che racconta, inserendolo al centro esatto della tracklist del mio nuovo disco. Ho voluto cantare del treno dei desideri che viaggia lungo ogni pensiero di "Bandiera sulla luna" e che io, invece, per tutto l'album, mi sono impegnata a prendere. Per arrivare altrove, nello spazio”.