sabato 23 novembre 2024


21/12/2009 16:31:58 - Manduria - Politica

Il motto di tanti cittadini in lotta: «Non mi vendo mica per 30 denari»

 
Continua a covare fuoco sotto la cenere nei tre quartieri di Manduria interessati all'installazione dei ripetitori telefonici, i cui comitati spontanei si sono raccolti ancora una volta davanti alla sede del Comune della nostra città, per ribadire la propria disapprovazione rispetto alla decisione di  potenziare la linea telefonica nazionale e privata, nei pressi di scuole o quartieri con alta densità abitativa, appesantendo ulteriormente la presenza di tali strumenti in luoghi falsamente creduti di periferia.
Il sit-in si è regolarmente svolto nella centralissima quanto simbolica piazza Garibaldi, dove gli intervenuti, spalleggiati da una folta rappresentanza di Legambiente, hanno condensato il loro sfogo in significativi slogan, quali: “Non mi vendo mica per 30 denari” e “Diciamo no alla disinformazione sulla nostra salute”, in contrasto con il chiaro, deciso e rumoroso silenzio dei manifestanti, che a lungo hanno atteso sotto le finestre del palazzo municipale, contrastati finanche dalle condizioni
atmosferiche non ottimali di una giornata fredda e a tratti piovosa.
Massiccia la presenza delle mamme, alcune delle quali accompagnate dai figli pronti a sostenere la battaglia dei genitori condotta a tutela del loro futuro e soprattutto della loro salute. La delegazione degli intervenuti testimonia la febbrile intraprendenza dell’azione che in tal senso muove i comitati dei quartieri Santa Gemma, Don Bosco, Barci alla raccolta di firme e verso quelle iniziative, destinate a continuare, miranti a sventare l’installazione tanto indesiderata dei ripetitori telefonici.
 
Mimmo Palummieri










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