5 Stelle primo partito (36,94%), poi Forza Italia (16,38%) e Fratelli d’Italia (16,13%)
A Maruggio vince il centrodestra. Grazie al boom di consensi di “Fratelli d’Italia”, al centrodestra e ai suoi due candidati riesce l’impresa di battere, per poco più di tre punti in percentuale, il Movimento 5 Stelle.
Nonostante il sindaco Alfredo Longo non sia sceso direttamente in campo e abbia sostanzialmente lasciato libertà di voto alla coalizione di maggioranza, dalle urne arriva un premio all’Amministrazione che guida, con profitto, la cittadina.
«Quando abbiamo deciso di presentarci al governo del nostro paese lo abbiamo fatto con la consapevolezza che nessuna bandiera, tranne quelle che sventolano al di fuori della mia stanza, avrebbero dovuto sostenere le nostre idee!» è stato l’ultimo post, prima del voto, di Alfredo Longo. «Siamo riusciti a fare qualcosa di incomprensibile alla maggior parte dei vecchi politici, e lo abbiamo fatto con l’assoluta certezza che solo grazie al confronto e alla libertà di pensiero si possa crescere sia come individui che come collettività.
In ogni tornata elettorale, che sia provinciale, regionale o nazionale, ognuno di noi esprime liberamente la propria ideologia, ma ciò che ci rende uguali nella nostra diversità è racchiuso tutto in due parole: “Per Maruggio”! Non abbiamo bisogno di altro!».
Quattro elettori maruggesi su dieci hanno premiato la proposta della coalizione di centrodestra, che ha ottenuto il 40,71% alla Camera e il 40,4% al Senato, migliorando anche i dati del 2013 (38,65% alla Camera e 36,17% al Senato). All’interno di questo schieramento, la sorpresa più grossa: “Fratelli d’Italia”, che ha nel vice sindaco Giovanni Maiorano l’esponente più rappresentativo, ha rischiato di diventare il primo partito della coalizione. Alla Camera, la differenza è stata di appena 7 voti: 456 per Forza Italia (16,38%) e 449 per “Fratelli d’Italia” (16,13%). Al Senato la forbice è stata leggermente più ampia: 427 voti per i forzisti (16,6%) e 407 per il partito della Meloni (15,82%). Buono anche il riscontro per la Lega di Salvini: 7% netto alla Camera e 5,55% al Senato.
Il primo partito, anche a Maruggio, è il Movimento 5 Stelle, con il 36,94% alla Camera (18,56 nel 2013) e con il 36,17% al Senato (18,63% cinque anni fa).
Si frantuma il centrosinistra, che cinque anni fa aveva ottenuto il 19,82% con il Pd e il 7,93% con SEL alla Camera e il 22,37% con il Pd e il 7,6% con SEL al Senato. Domenica il centrosinistra si è fermato al 17,77% alla Camera (15,81% il Pd) e al 19,07% al Senato (16,71% il Pd). “Liberi e Uguali” si è attestato intorno al 2%.