I tanti complimenti dal web
Si può vincere anche perdendo.
Lo ha insegnato, domenica, l’Avetrana, inchinandosi alla capolista Fasano, che, vincendo il secondo torneo consecutivo, riassapora la serie D dopo 8 anni di assenza. Si vince perdendo se si dispone di un pubblico che ha sostenuto la squadra per 90 minuti, che ha preparato una coreografia da brividi e che, dopo il triplice fischio dell’arbitro, ha applaudito i propri calciatori e, molto sportivamente, anche la squadra avversaria, sul cui successo al “Laserra” non c’è nulla da eccepire. Se vince perdendo se la squadra, in campo, non ha lesinato energie e (come han fatto capitan Cappellini e il difensore Calò), raccoglie gli applausi dei propri tifosi, sotto la tribuna, piangendo. Se vince perdendo se, nonostante il quarto stop del campionato, oltre ad aver conquistato i play off con 180 minuti di anticipo rispetto alla fine del campionato, ha ora la certezza di classificarsi non oltre il terzo posto. Ciò consentirà di disputare la semifinale dei play off in casa, contro la quarta classificata.
Si vince perdendo anche quando, a fine partita, il patron Daniele Saracino e l’allenatore Giuseppe Branà, nonostante un pizzico di amarezza per l’epilogo della partita più attesa della stagione, guardano al futuro prossimo con rinnovato entusiasmo.
«L’anno prossimo? Adesso c’è da disputare l’ultima partita del campionato e, poi, ci concentreremo sui play off» le parole del presidente Saracino. «Continuiamo a vivere questo sogno. Siamo nei play off, concluderemo la stagione regolare al secondo o al terzo posto e, poi, la serie D potrebbe venire anche dalla post season».
Si vince perdendo, altresì, quando, unanimi, arrivano i consensi dagli sportivi e sinanche dagli avversari.
«Complimenti ragazzi!» scrive Daniele in un post. «Bravi tutti: staff, società, tifosi e calciatori Avete fatto un lavoro straordinario quest’anno. In bocca al lupo per il futuro».
«Anche se questa sconfitta brucia, di certo non può oscurare quello di veramente importante che avete fatto» è il commento di mister Claudio Pellegrino, il tecnico della promozione in Eccellenza. «Bravi tutti! E cmq non è ancora finita».
«Una partita contro un Fasano che ha speso l’inverosimile, non può cancellare quello di buono fatto finora» scrive Francesco Tasco. «A testa alta».
Un incoraggiamento arriva anche da Taranto. E’ firmato da Antonio Di Bari.
«Peccato! Taranto ha tifato per voi».
Già, si può vincere anche perdendo.
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