«Rammarico, un pizzico di delusione, ma anche tanta soddisfazione»
Il fenomeno-Avetrana ha creato proseliti in vari Paesi d’Europa e anche in Argentina. Oltre ad amici e parenti del difensore Damian Salto, una delle rivelazione in positivo della stagione per l’attaccamento dimostrato alla maglia, hanno seguito l’Avetrana, gioendo e (solo nella parte finale) soffrendo, tanti avetranesi che vivono all’estero.
Uno di questi è Pino Marti, avetranese d’origine, ma ormai da tantissimo tempo trapiantato in Francia.
«Abito in Francia a 2.000 km da Avetrana e, grazie a “Manduria Oggi”, ho potuto seguire la squadra del mio paese» scrive, in una lettera aperta, Pino Marti. «Si, siamo tutti delusi e rammaricati per questa fine poco del campionato, che avevamo tutti quanti immaginata differente. Alcuni hanno forse fischiato i giocatori e i dirigenti. Peccato, anche se la delusione è grande.
Malgrado quest’ultima sconfitta, io continuo a gridare «Evviva la squadra di Avetrana».
Grazie signor Branà, grazie signor Petranca e grazie a tutti i giocatori, senza dimenticare i dirigenti.
L’obiettivo era di rimanere in Eccellenza ed è stato raggiunto. Quindi, niente da eccepire: è qui la nostra soddisfazione.
In più, la squadra ci ha fatto un bel regalo. Ci ha fatto sognare ad occhi aperti. Purtroppo non tutti i sogni possono avverarsi» rimarca Pino Marti.
«Ma che importa? Abbiamo avuto molte soddisfazioni durante la stagione.
L’unica cosa da fare è di analizzare le ultime tre partite e cercare gli errori.
Non biasimate la squadra, anzi, congratulatevi con tutti i componenti per l’obiettivi raggiunto e continuate a fare tifo sperando che questa squadra ci faccia nuovamente sognare con buon fine l’anno prossimo».