In calendario l’erogazione del contributo da parte del Comune e l’incontro con imprenditori del posto
Settimana decisiva per il futuro del calcio avetranese.
In primis, il Comune di Avetrana dovrà erogare al sodalizio biancorosso il contributo relativo alla stagione agonistica dello scorso anno, nel rispetto dell’impegno assunto nel corso del confronto con i dirigenti del club calcistico. Inoltre, ed è questo l’aspetto più delicato, Comune e società dovrebbero convocare un incontro con imprenditori e operatori commerciali del posto disponibili a dar man forte al patron Daniele Saracino nel prossimo campionato.
Saracino è stato chiaro.
«Da solo non posso più andare avanti» ha chiarito in un video postato su facebook. «Sono fiducioso nel riscontro degli avetranesi. Se la risposta positiva non dovesse arrivare? Non farò morire il titolo, preferisco passarlo ad altre società della zona».
E’ in atto, insomma, una corsa contro il tempo. Si avvicinano i termini entro cui ottemperare all’iscrizione del campionato (oltre 6mila euro per le società di Eccellenza, cui bisogna aggiungere la quota da versare per partecipare al torneo juniores, che è obbligatorio) e, soprattutto, tecnici e calciatori, sinora in attesa, potrebbero cedere alle lusinghe di altre società.
Intanto, sempre relativamente al torneo di Eccellenza pugliese, è stata formalizzata la fusione fra Omnia Bitonto, promossa in serie D in quanto vincitrice dei play off nazionali, e Bitonto. Fusione che libera dunque un posto nel torneo, che dovrebbe spettare molto probabilmente al Mesagne, secondo nella classifica dei ripescaggi.