Lo spauracchio dei baresi è sicuramente l’attaccante Vito Morra, classe 1987, già autore di 2 reti nei primi 3 turni di campionato
Arriva la corazzata Corato.
Il calendario continua a proporre all’Alto Salento Avetrana avversari di medio-alto calibro in questo avvio di campionato. Dopo l’Otranto in trasferta, il Barletta in casa e il Trani in riva all’Adriatico, la compagine biancorossa attende domenica al “Laserra” il forte Corato, squadra che, insieme a Brindisi e Casarano, dovrebbe lottare per la promozione diretta in serie D.
Lo spauracchio dei baresi è sicuramente l’attaccante Vito Morra, classe 1987, già autore di 2 reti nei primi 3 turni di campionato. Nativo di Cerignola, Morra ha giocato nelle ultime quattro stagioni nell’Audace Cerignola, portandola a suon di gol dalla Prima Categoria alla Serie D: 31 reti il primo anno, 15 il secondo, 14 il terzo e 8 nell’ultima stagione in Serie D. Attaccante esterno dotato di grande forza fisica, Morra ha nel suo curriculum anche Quartieri Uniti, Sanseverese, Torremaggiore e Bovino.
Dall’Omnia Bitonto, fresca di promozione in serie D, il Corato ha prelevato Gennaro Manzari, attaccante, classe 1985, e Gianluca Loseto, centrocampista offensivo, classe 1985.
In due anni e mezzo, Manzari, a Bitonto, ha realizzato ben 45 reti. Esploso a Noicattaro, Manzari ha vestito a lungo la maglia del Terlizzi. Ha giocato anche a Molfetta, Monopoli e Trani.
Gianluca Loseto è stato una delle stelle dell’Omnia che dalla Prima Categoria è riuscita a raggiungere la Serie D. Dotato di grandi doti tecniche, ha cominciato la sua carriera a Monopoli. Coi gabbiani il passaggio prima in D, poi in C2 dove, da titolare, gioca quattro stagioni consecutive mettendo a referto 10 gol. Nel massimo campionato regionale ha deliziato i tifosi di Terlizzi, Noicattaro, Molfetta, Andria (vittoria dei playoff).
Da annotare, infine, il nome di Matteo Cardinale, centrocampista, uno degli under (è classe ’99) più forti del campionato.