Sarà portato in scena dall’associazione “Teatro Instabile dei Ribelli” questa sera, alle ore 18,30, in piazza Spagnolo Palma
Un momento di riflessione sulla diversità all’interno dello spettacolo “La notte Santa”, inserito nella rassegna natalizia. Sarà portato in scena dall’associazione “Teatro Instabile dei Ribelli” questa sera, alle ore 18,30, in piazza Spagnolo Palma.
«La diversità non è sempre accettata» è riportato nella nota di presentazione dell’evento. «Sembra strano che in una società che tende alla globalizzazione e all’intercultura, ci siano ancora fenomeni di discriminazione, di giudizio del diverso. Diverso non è solo il disabile, ma anche l’omosessuale, l’uomo con un colore di pelle diverso dal nostro, cioè tutti coloro che non rispondono ai “canoni” della normalità, da noi fissati. Nonostante si parli di integrazione, di abbattimento dei pregiudizi e delle barriere, che non permettono a queste persone, considerate “diverse”, di inserirsi in modo soddisfacente nella società, la strada è ancora lunga.
La “Notte Santa”, poesia di Guido Gozzano, a metà tra filastrocca per bambini e racconto popolare, riletta oggi, trova una sua particolare attualità e ci ha permesso di riflettere sul tema dell’accoglienza».
Maria e Giuseppe sono in viaggio da Nazareth per il censimento; arrivati a Betlemme cercano riposo, bussano alle porte per avere ospitalità, ma vengono respinti. La poesia viene riletta attraverso una sovrapposizione tra sacro e attuale, mettendo in scena i conflitti del presente e i respingimenti delle Maria e dei Giuseppe di oggi.
La regia sarà diretta da Sabrina Scaglioso. La parte musicale sarà curata da Giampiero Pesare e Morgan Pesare alle chitarre e Pasquale Puglia al cajon, mentre le voci saranno quelle di Zaira Schiavone e Sara De Marzo.
Per la realizzazione, fondamentale il patrocinio del Comune di Sava, la collaborazione degli “Amici del Museo dell'Olio” e alcune associazioni locali (Gruppo Culturale Savese, filodrammatica savese “Sacra Famiglia”, coop “Cadma” e scout “Sava 2”.