La lauda descrive in forma drammatica la Crocifissione e la Morte di Cristo attraverso il racconto incalzante di un narratore
Il Teatro Instabile dei Ribelli porterà in scena, giovedì sera alle 20,30, la lauda sacra “Il pianto della Madonna”, il primo esempio di lauda drammatica della letteratura italiana e il massimo lavoro di Jacopone da Todi, il poeta più originale del ‘200. Rappresentazione che avrà luogo in piazza San Giovanni.
La lauda descrive in forma drammatica la Crocifissione e la Morte di Cristo attraverso il racconto incalzante di un narratore, ma il personaggio messo a fuoco è la Madonna, che dopo la morte del figlio si abbandona al compianto, in cui la parola “Figlio” ritorna con ossessione ripetuta e incalzante.
«È sempre un emozione per noi portare in scena questo spettacolo» afferma Sabrina Scaglioso, regista della rappresentazione sacra. «Il “Pianto della Madonna” è il lamento e il dolore non solo della Vergine, ma di tutte le madri di ogni tempo e ogni luogo.
Tante voci, che unite insieme daranno vita ad uno spettacolo quanto mai emozionante, reso ancor più struggente dalla magnifica voce dell’artista Dajana».
Lo spettacolo, che sarà introdotto dall’assessore alla Cultura Verdiana Toma, è patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Sava. Il ruolo di Cristo sarà interpretato da Claudio Tripaldi. Reciteranno anche Sabrina Scaglioso, nel ruolo di Maria; Giovanni Mero, nel ruolo del nunzio; Mattia Decataldo nel ruolo di Giovanni; Antonello Scura nel ruolo di Pilato. Lo spettacolo prevede la partecipazione di Laura Soloperto e di Sara De Marzo e del coro (Maurizio De Cataldo, Mattia Decataldo, Iacopo De Cataldo, Tino Recchia, Mery De Mauro, Valentina Leo, Enzo Scaglioso e Anna Borci, insieme ai ragazzi del Centro CRAP), mentre il trucco scenico sarà curato da Federica Carrino.
«Nell’ambito delle tradizioni pasquali questo evento rappresenta certamente un fiore all’occhiello ed una iniziativa di grande valore sia dal punto di vista artistico che religioso e turistico» le parole del sindaco Dario Iaia. Anche noi saremo presenti per accompagnare e sostenere questi nostri artisti savesi che tanto fanno per il territorio».