In una lettera del 20 giugno scorso, Francesco Saracino aveva rimarcato la pericolosità di alcune strade provinciali
«Ho chiesto alla Provincia, il 20 giugno scorso, di provvedere alla manutenzione del manto stradale delle arterie di propria competenza e di dotarle della segnaletica orizzontale. Avevo rimarcato, in quella lettera inviata al presidente Gugliotti e al dirigente del settore Viabilità, i rischi di incidenti, che lievitano nel periodo estivo. Purtroppo sono stato un facile profeta: proprio l’altro ieri, come si vede dalla foto, in uno di questi tratti indicati nella mia lettera si è verificato un brutto incidente».
E’ lo sfogo dell’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Avetrana, Francesco Saracino, all’indomani dell’incidente che si è verificato in un tratto della Avetrana-Nardò, nella periferia della cittadina ionica.
«In quella lettera ho elencato tutte le strade che abbisognano di manutenzione» prosegue l’assessore Saracino. «Il manto stradale è infatti fatiscente: a seguito di lavori di canalizzazione, il manto stradale non è stato mai ripristinato a regola d’arte, sollecitato dal traffico e dalle intemperie, sfaldandosi, genera lesioni e buche. Tali danneggiamenti vengono ripristinati con lavori provvisori, che rendono il manto sconnesso e pericoloso per il transito delle auto e delle moto.
Un paio di mesi fa si è verificato un incidente sulla Avetrana-Torre Colimena, in cui hanno perso la vita due automobilisti. L’altro ieri un altro brutto incidente, questa volta alla periferia di Avetrana, lungo la strada per Nardò. Cosa si aspetta ad intervenire?».
Saracino elenca gli interventi richiesti alla Provincia.
«Già nella lettera del 20 giugno, avevo richiesto il ripristino del manto stradale, tenendo conto delle adeguate pendenze per il deflusso delle acque piovane; la manutenzione del canale delle acque reflue che costeggia la strada; il ripristino di una corretta segnaletica orizzontale e di quella verticale, anche con l’ausilio di segnalatori luminosi. In alcuni tratti servirebbero anche dei dossi artificiali per rallentare la velocità delle auto».