Velocità di esecuzione e tecnica lo rendono imprendibile
AVETRANA-CAROVIGNO 2-O
AVETRANA: Digiacomo, Maggio, Trisciuzzi; Greco, Perrone, Talò; Sanyang, Allegrini (s.t. 40’ Galeano), Minelli, Martella (s.t. 43’ Protopapa), Kunde (s.t. 35’ Toumi). All.: Franco. A disp.: Tolardo, Fiscini, Lecce, Butterworth, Caputo, Quaranta.
CAROVIGNO: Termite, De Tommaso, Morleo; P. Lanzillotti (s.t. 19’ N. Greco), Urso (s.t. 1’ Tidiane), Tamborrino; Diagne, Thomas Lanzillotti (s.t. 8’ Motti), Tony Lanzillotti, De Carlo, Mat. Napolitano. All.: Zella. A disp.: Mar. Napolitano, Durante, Francioso, G. Greco, Cesaria, Scarafile.
ARBITRO: Tropiano di Bari.
RETI: s.t. 17’ Sanyang; 36’ Sanyang.
NOTE: angoli 10-5 per l’Avetrana. Ammoniti Maggio, Greco e Kunde (A), Tamborrino, Diagne, Tidiane (C).
AVETRANA – Quando si ha disposizione un elemento di classe decisamente superiore a ciò che offre questo campionato, si parte con un vantaggio difficilmente colmabile per gli avversari.
Dopo aver assistito ai primi impegni stagionali dell’Avetrana, in molti si chiedono come mai Lamin Sanyang non militi in campionati superiori: ha velocità e tecnica che lo rendono imprendibile. Ogni volta che arpiona un pallone, crea una occasione da rete.
Sanyang ha deciso anche il confronto con il Carovigno, realizzando due reti nella ripresa. A differenza della precedente gara casalinga, l’Avetrana è cresciuta nel complesso. E’ migliorata la difesa, che ha concesso pochissimo agli avversari. E’ diventato più “tosto” il centrocampo, che ha ribattuto colpo su colpo alle iniziative dei brindisini; si è reso molto più pericoloso il centravanti Minelli, che avrebbe meritato almeno un gol.
Il Carovigno? Digiacomo non è mai stato impegnato. Eppure i brindisini hanno sfiorato per primi la marcatura. Al 16’, su azione di angolo, Diagnè è saltato più in alto di tutti e, con un colpo di testa, ha centrato il montante. Poi, ogni sortita del Carovigno non si è mai più conclusa con tiri nello specchio della porta. Anche se, a dir la verità, qualche brivido ai tifosi di casa lo ha creato (segnaliamo la conclusione di Martella al 3’ della ripresa).
L’Avetrana ha avuto il merito di crederci e, dopo diverse ripartenze pericolose, al 17’ del primo tempo è arrivato il gol del vantaggio. La reazione del Carovigno, falcidiato dagli infortuni, è stata blanda. E al 36’ è arrivato anche il raddoppio.
Un avvio di stagione eccellente per l’Avetrana, forse al di sopra ogni più rosea aspettativa.