Sul campo prevale l’Ostuni. Il Sava centra due traverse con Mignogna nel primo tempo e resta in 10 e senza portieri a metà della ripresa
OSTUNI-SAVA 2-1
OSTUNI: Convertini, Brescia, Molfetta; Camisa, Zizzi, Gjoka; Salvi, Leggiero, Caruso, Capristo, Longo (s.t. 39' Narracci). All.: Serio. A disp.: Maggi, Regnani, Cannone, Angelini, Turco, Ferrarese Tropiano, Moretti.
SAVA: Schina (46' Cocozza), Voges (46' Nazaro), Cimino; D’Ettorre, Amaddio, Stabile; Eleni, Gioia, Mignogna, Beltrame, Kandji. All.: Mazza. A disp.: Biasi, Cellamare, Caricasulo, Morrone, Cava, Cavallo, Antonicelli.
ARBITRO: Cipriano di Molfetta
MARCATORI: p.t. 41’ Caruso; 43’ Capristo; 44’ Beltrame.
NOTE – Espulsi Leggiero (O) e, al 24’ del s.t. il portiere del Sava Cocozza; avendo già il Sava sostituito il portiere, fra i pali è andato Kandji. Ammoniti Convertini, Brescia e Salvi (O) e D'Ettorre (S).
OSTUNI – Iniziamo dalla fine, ovvero da quanto è accaduto dopo il triplice fischio: sembra che un dirigente del Sava sia stato aggredito all’uscita dello stadio. L’energumeno, forse individuato dalla società savese (che ha prontamente sporto denuncia), è immediatamente scappato via, dileguandosi.
Un bruttissimo episodio, che va oltre il calcio e che andrebbe stigmatizzato anche dalla società ospitante.
Per il calcio giocato, invece, il Sava accusa la prima sconfitta stagionale, ma resta in vetta insieme al Matino (anche i salentini, infatti, sono stati sconfitti).
Il primo tempo ha inizialmente registrato una maggiore pressione del Sava, che centra due traverse con Mignogna: episodi che annunciano la giornata-no del Sava. Una traversa centrata anche dall’Ostuni, che poi segna due reti in tre minuti: al 41’ e Nella ripresa mister Mazza manda in campo il portiere juniores Cocozza per poi inserire un elemento esperto in più in mezzo al campo (Nazaro). Cocozza rimedia due ammonizioni in poco tempo e quindi lascia la propria squadra in 10 e senza un portiere: al suo posto, fra i pali, ci va Kandji. L’Ostuni fallisce un rigore al 69’ e il Sava non riesce più a riequilibrare la partita.