L’atleta del Centurion Club Manduria mette in difficoltà, in Inghilterra, la detentrice della corona europea della categoria
Non sempre le sconfitte vanno interpretate come una bocciatura. Vi sono sconfitte e sconfitte. Quella di Giulia Solito di ieri sera in Inghilterra è una sconfitta da rivalutare. L’allieva del maestro Giulio Morgante ha perso con onore in Inghilterra al cospetto della detentrice della corona europea della categoria di MMA. Si è arresa nel secondo round per “arm bar” (il blocco del braccio), ma aveva vinto ai punti il primo round, mettendo sovente il difficoltà l’atleta inglese.
Sin da quando è entrata nella gabbia, Giulia Solito è apparsa molto più determinata dell’avversaria. Lo ha fatto nel primo round e lo stava facendo nel secondo round. Sembrava destinata, insomma, ad una prestigiosa vittoria, quando la più esperta Cloe Cooke ha sfruttato una ingenuità di Giulia, atterrando l’atleta manduriana e bloccandone il braccio. Giulia si è dovuta arrendere, ma questa sua trasferta in Inghilterra è, a nostro avviso, una conferma della sue enormi potenzialità.
«Purtroppo alla seconda ripresa perdiamo per arm bar, dopo aver lavorato molto meglio noi nella prima» il commento del maestro Giulio Morgante. «Questa volta è andata male, ma a soli 17 anni la nostra Giulia ha dimostrato di poter essere in grandi promotion estere alla pari con le campionesse della categoria.
Buona la prima per Giulia».
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