Ottima partita di entrambe le squadre. Agonismo e tecnica in un confronto vivo sino all’ultimo minuto
SAVA-GROTTAGLIE 3-2
SAVA: Cocozza, Voges, Cimino; Amaddio, Stabile, Cellamare; Eleni, Gioia (s.t. 37’ Beltrame), Vasco, Mignogna, Kandji (s.t. 37’ Cava). All.: Marangio. A disp.: Schina, De Michele, Biasi, Gomez, Nazaro, Morrone, Cavallo.
GROTTAGLIE: Costantino (s.t. 1’ Caliandro), D’Ambrosio (s.t. 1’ Comes), Margarito; Fonzino, De Giorgi, Turco; Morelli (s.t. 28’ Lecce), Raimondo (s.t. 1’ Pisano), Gigantiello (p.t. 16’ Cavallo), Napolitano, Cecere. All.: Paradisi.
ARBITRO: De Candia di Molfetta.
RETI: p.t. 11’ Vasco; s.t. 26’ Fonzino; 30’ Vasco su rig.; 36’ Lecce; 47’ Cava.
NOTE – Angoli 7-4 per il Sava; ammoniti Amaddio (S), Margarito e Turco (G).
SAVA – Un gol dello juniores Cava, siglato sui titoli di coda di una partita tecnicamente e agonisticamente valida, regala al Sava il successo sul Grottaglie e la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia.
Il Sava è partito meglio e già all’11’ è passato in vantaggio con uno splendido gol di Vasco. Il capitano, con una veloce ripartenza, si è portato al limite dell’area e poi ha fatto partire un fendente che si è insaccato sotto la traversa.
Il Grottaglie ha subito il colpo e il Sava al 15’ ha sfiorato il raddoppio: Vasco ha centrato il palo interno e poi il portiere ha agguantato la sfera. Al 19’ ancora Vasco, di testa, impegna Costantino. Al 21’ è Kandji, su passaggio di Vasco, a non inquadrare la porta.
A metà del primo tempo si è fatto vedere il Grottaglie, che dopo un quarto d’ora aveva perso per infortunio Gigantiello. Sono le iniziative dello sgusciante juniores D’Ambrosio a creare scompiglio nella difesa di casa al 27’ e al 29’.
Poi al 39’ e al 45’ è Cellamare a cercare la via della rete, senza fortuna.
Nella ripresa parte ancora meglio il Sava. All’8’ Vasco si rende ancora pericoloso. All’11’ Mignogna entra in area e la sua conclusione centra il palo interno. Poi è il Grottaglie, che in avvio di ripresa ha cambiato altri 3 uomini, a spingersi in avanti alla ricerca del pareggio. Al 16’ Cocozza respinge una conclusione di Morelli; riprende la sfera Napolitano, ma il suo tiro è fuori misura. Al 24’ una stilettata a botta sicura di De Giorgi, su azione nata da corner, viene respinta dal portiere.
Al 26’ il primo pareggio degli ospiti: Fonzino (il migliore dei suoi insieme a Napolitano) avanza sino alla trequarti, centrando poi il bersaglio grosso con una precisa stilettata.
Il Sava reagisce e dopo 4 minuti l’arbitro concede un rigore alla squadra di casa, contestato aspramente dagli ospiti. Vasco lo ha trasforma.
Sul 2-1, alla mezzora della ripresa, la partita sembra chiusa. In realtà la gara ha ancora tante emozioni da regalare. Al 36’ Lecce, su azione nata da un corner, sigla, di testa, il 2-2.
Il Grottaglie, che con questo punteggio passerebbe il turno, alza una trincea a protezione della propria difesa. Il tempo scorre e sui titoli di coda, quando il Grottaglie attendeva solo il triplice fischio per festeggiare, ecco la rete decisiva di Cava, che risolve, con una botta da pochi passi, una mischia in area di rigore.
Complimenti al Sava per la tenacia e la determinazione, ma onore delle armi anche al Grottaglie, che si è battuto con vigore.