«Pulivo la pistola e mi è partito un colpo». Ma l’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio colposo
Una donna di 46 anni è stata uccisa in casa a Ostuni da un colpo di pistola che l’ha prima ferita a un braccio e poi colpita al torace. Il marito è in stato di fermo: ha raccontato alla Polizia di averle sparato per errore mentre puliva l’arma, che è risultata detenuta illegalmente.
I fatti si sono verificati in una villa di contrada Malandrino, alla periferia della città bianca, attorno alle 23.
Sul posto sono intervenuti la Squadra Mobile della Questura di Brindisi e i poliziotti del Commissariato. Il medico legale incaricato dalla Procura ha eseguito una prima ispezione esterna. I poliziotti stanno compiendo verifiche sul racconto fatto dall’uomo.
Si chiamava Giovanna De Pasquale e aveva 46 anni la donna morta nella serata di ieri a Ostuni dopo essere stata colpita al braccio e al torace da uno sparo che sarebbe partito dalla pistola del marito. L’uomo, F. S., 54 anni, è stato arrestato con le accuse di omicidio colposo. Agli investigatori ha raccontato di aver ferito la moglie mentre maneggiava la pistola per pulirla, ma la dinamica dell’accaduto è ancora da accertare.
Sul corpo della vittima il pm di turno Giovanni Marino ha disposto l’autopsia. L’arma è risultata legalmente detenuta. I fatti si sono verificati in una villa alla periferia della città all’interno della quale, a quanto si apprende, c’erano altre persone al momento dell’accaduto. Attorno all’abitazione ci sono stati momenti di nervosismo quando sono arrivati i giornalisti, uno dei quali è stato aggredito.