Spettacolare la rete del pareggio di Santo
SANT’ANTONIO AVETRANA -SCINTILLE GROTTAGLIE 1-1
Come in altre occasioni, quando l’Avetrana incontra squadre meno blasonate rispetto alle pretendenti alla vittoria del campionato, non esprime un bel calcio, sembra quasi rinunciare a giocare attendendo la giocata singola o il gol della domenica. Squadra di casa che non riesce a pungere nel primo tempo e subisce invece il gioco ben organizzato degli ospiti.
Il Grottaglie va vicino al gol con un paio di conclusioni nei primi minuti, due calci piazzati mettono paura ai locali,che rispondono con un colpo di testa di Dimitri a fil di palo e un’altra conclusione lenta e imprecisa dello stesso attaccante biancorosso.
Il Grottaglie però copre li spazi e conquista il centrocampo, spreca malamente una chiara occasione da rete riuscendo ad arrivare alla conclusione anche dalla distanza. In una di queste occasioni non è impeccabile la respinta del portiere casalingo, che respinge corto un tiro dai 30m. Ben appostato, un attaccante della città delle ceramiche non può sbagliare e sigla il vantaggio degli ospiti.
Sterile la reazione dei padroni di casa che comunque arrivano vicino alla rete con Gallone, il quale dopo un dribbling scarica a centro area: il più lesto però è il portiere grottagliese che anticipa con la punta delle dita il ben piazzato bomber Dimitri.
Finisce il primo tempo e nella ripresa Leo viene spostato a centrocampo, dopo l’ingresso di Gatto. Sostituito anche Olivieri C. per il fresco Prisciano.
Comincia la ripresa e l’Avetrana sembra più spigliata, anche se deve temere le ripartenze degli ospiti. Cominciano ad aumentare i cross in area, ma spesso avanti la squadra biancorossa sembra peccare di presunzione e non concretizza le belle giocate. Tutte le azioni infatti si spengono davanti l’area avversaria, dove gli sterili tentativi di
dribblare gli avversari si infrangono contro un muro difensivo ben disposto. In campo per l’Avetrana entra anche un altro attacante, Scalese, che prende il posto del capitano Frisenna. L’attacco acquista peso ma sono poche le palle giocabili per gli avanti di mister Addabbo.
Strano episodio al 20’ quando su un traversone in area grottagliese l’arbitro fischia una punizione in due: probabilmente ha visto una “gamba tesa”. La punizione in area non è sfruttata dai locali. Il pareggio però non tarda ad arrivare. Per la prima volta nella gara l’Avetrana decide di giocare di squadra. L’azione avvincente libera al tiro Santo, che con un preciso piattone di controbalzo piazza la palla all’angolo sinistro alle spalle del portiere grottagliese: un gol spettacolare. E’ il pareggio, 1-1. Il pubblico si infiamma e spinge la squadra a vincere ancora una volta in rimonta.
Le occasioni cominciano ad aumentare ma l’Avetrana sbilanciata si scopre spesso alle incursioni in ripartenza dei grottagliesi che, comunque, temono di perdere il punto fin qui meritato.
Inspiegabilmente, nel momento di massimo sforzo della squadra di casa, l’arbitro decide che può bastare e chiude la gara con un minuto d’anticipo rispetto al tempo
regolamentare, senza far giocare neppure un minuto di recupero. Le due squadre
incredule restano per alcuni minuti attonite, pensando fosse un errore ma l’arbitro è inflessibile e chiude i giochi. Sarà lui poi a fare i conti con l’osservatore appostato in tribuna (da tener presente infatti che in occasione della punizione a due si erano persi un paio di minuti e che in totale erano state effettuate 7 sostituzioni).
L’Avetrana è l’unica delle prime ad aver pareggiato. Solo lo Sporting ha perso in casa. Ora la vetta si è riallontanata ma gli scontri diretti e i rinforzi fatti dalle squadre che militano in bassa classifica contribuiranno sicuramente a rendere il campionato più interessante e meno scontato di quanto possa sembrare.
La formazione: Foggetti, Pesare, Giangrande; Olivieri M., Leo,Frisenna; Gallone
S., Olivieri C., Dimitri ,Gallone, Santo. A disposizione: Natale, Prisciano, Lomartire, Spagnolo, Gatto, Scalese, Margheriti. All.: Fulvio Addabbo.
MARCATORI: 13 reti Dimitri; 8 Gallone (1 rig.); 6 Prisciano; 5 Santo; 3 Carmelo Olivieri; 2 Michele Olivieri; 1 Superbo (1 rig.) e Leo.