In un momento di lucidità avrebbe parlato di una caduta
Una anziana donna di Nardò, Lucia Risi di 91 anni, muore al “Vito Fazzi” di Lecce dopo dieci giorni di ricovero. Dieci giorni prima era stata trovata, sola in casa, con il volto tumefatto. Caduta accidentale o tentativo di rapina finito male? A stabilire le cause della morte potrebbe essere l’autopsia che verrà effettuata dal medico legale Alberto Tortorella e disposta dal pm Paola Guglielmi. Sulla vicenda, infatti, è stato aperto un fascicolo da parte della Procura. Tutto inizia lo scorso 12 gennaio, nel tardo pomeriggio. È una amica della figlia Giovanna, che si trova negli Stati Uniti per motivi di lavoro, ad accompagnare in casa della nonna il nipote adolescente. La coppia arriva davanti all’abitazione di via Baracca, non distante dalla “villa” e dal centro della città, e suona al campanello ma l’anziana non risponde.
La donna avrebbe dovuto compiere 92 anni il prossimo 5 febbraio e viveva da sola in casa. Tempo fa i Servizi Sociali, con la collaborazione della Caritas, le avevano trovato due badanti alle quali, però, poco dopo ha rinunciato. L’amica della figlia, dunque, trova la porta d’ingresso chiusa. Per altro l’anziana non risponde al telefono. Facendo scorrere li alette della persiana, inoltre, i visitatori si accorgono che in casa è successo qualcosa di strano. Intravedono il corpo dell’anziana disteso in terra. Così accorrono i carabinieri di Nardò ed un equipaggio del 118 che forzano la porta e trovano la donna a faccia in giù. Sono, all’incirca, le 18. All’interno della casa c’è disordine. Sulle prime si pensa ad una rapina ai suoi danni. Quella è una zona della città dove si sono verificati episodi di questo genere. L’anziana presenta il volto totalmente tumefatto, un occhio chiuso e gli zigomi gonfi, rovinati, pieni di lividi. Una immagine che lascia pensare ad un pestaggio. Accanto a lei, però, c’è un attaccapanni al quale - presumibilmente - l’anziana si è aggrappata prima di cadere. Ma non ci sono altri elementi a sostegno della tesi di un evento in cui sia coinvolta una seconda persona, un rapinatore.