Dalla Lilt un plauso a Pisconti per aver evitato il contagio dei pazienti oncologici
La sezione provinciale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Taranto esprime la propria soddisfazione per il programmato ritorno alla piena operatività della Struttura Complessa di Oncologia Medica e del reparto di Ematologia dell’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Taranto. Ad annunciarlo è l’oncologo Salvatore Pisconti, storico direttore del servizio oncologico collocato all’interno del nosocomio di Via per Martina Franca, che nel corso della fase 1 dell’emergenza Covid-19 è stato interamente dedicato al trattamento dei pazienti colpiti dalla pandemia.
«Seppure la data precisa di riapertura dell’Oncologia e dell’Ematologia sia condizionata all’andamento dell’ormai prossima fase 2 - commenta la presidente della Lilt di Taranto, Perla Suma - la notizia di un ritorno a pieno regime del servizio ci conforta molto, anche se occorre sottolineare come la situazione di emergenza sia stata sempre gestita in maniera impeccabile rispetto alla tutela dei malati di cancro. Il dott. Pisconti e il suo staff, infatti, hanno il merito di aver tenuto lontani dal contagio tutti i loro pazienti, soggetti tra i più esposti ad eventuali complicanze a causa della loro patologia».
La soddisfazione della Lilt è ulteriormente alimentata dal rinnovato assetto dell’Oncologia Medica, per certi aspetti potenziato rispetto al passato. Al servizio sarà dedicato l’intero monoblocco della torre dello stabile ospedaliero, destinando all’area Covid-19 - totalmente staccata da tutti i reparti - una permanenza residuale di posti letto, all’interno dell’ala del nosocomio dedicata alle malattie infettive.
L’oncologia disporrà di TAC e di un programma di intervento relativo al distretto cervico-facciale in sinergia con l’Otorinolaringoiatria, per il trattamento della patologia tiroidea.