Il servizio è gestito dalla Croce Rossa. I cittadini selezionati saranno contattati da un call center
Al via l’indagine epidemiologica promossa dal Ministero della Salute che servirà a testare 150 mila persone su tutto il territorio nazionale attraverso test sierologici. Il tutto è gestito, anche a livello locale, dalla Croce Rossa Italiana. Sono circa un migliaio nella provincia di Taranto – conferma la presidente, professoressa Anna Fiore – i cittadini selezionati e i cui indicativi e relativi recapiti telefonici sono stati forniti al Comitato provinciale. Che sta provvedendo a chiamare ed invitare scaglionando gli appuntamenti (non c’è assolutamente alcun obbligo) i cittadini selezionati, appartenenti a tutte le fasce di età, a recarsi presso le sedi di Guardia medica messe a disposizione dall’Asl dove viene effettuato il prelievo. O in alternativa a restare a casa, in caso di impossibilità a recarsi sul posto, ed a ricevere la visita dell’équipe a domicilio. I campioni di sangue raccolti nella nostra provincia (circa 27 al giorno, tutto deve ultimarsi nell’arco di 12 giorni) vengono trasportati per essere processati al Vito Fazzi di Lecce.
Undici i comuni coinvolti con questa distribuzione di cittadini selezionati: Taranto 392, Massafra 64, Pulsano 61, Faggiano 62, Ginosa 46, Leporano 59, Manduria 62, Mottola 64, Palagiano 65, San Giorgio 60, Statte 53.
E’ la stessa presidente Fiore a segnalare il numero (un call center) dal quale partono le telefonate con cui si contattano i cittadini. Si tratta dello 06 55101490, al quale sarà bene rispondere se si vuol rientrare in questo screening. In caso di mancata risposta, comunque, gli operatori sono tornati a chiamare il giorno successivo.