Ad intervenire è il consigliere regionale di Senso Civico – Un Nuovo Ulivo per la Puglia, Giuseppe Turco
«Sostegno ai vigili del fuoco di Manduria, costretti ad operare nonostante la carenza di uomini e mezzi. Il territorio tarantino ha bisogno di risposte».
Ad intervenire è il consigliere regionale di Senso Civico – Un Nuovo Ulivo per la Puglia, Giuseppe Turco, il quale esprime «massima solidarietà e vicinanza alla Uilpa di Taranto, impegnata in queste ore in un legittimo stato di agitazione: il distaccamento dei vigili del fuoco di Manduria non può più operare con la riduzione di uomini e mezzi».
Turco, pertanto, invita ad agire «subito per evitare questa grave carenza, che mette a rischio l’incolumità degli stessi operatori e la sicurezza di ben nove comunità locali. È inconcepibile che l’area di Manduria, dove peraltro insistono due oasi naturali di rilievo e diverse località marine con una vegetazione fitta, operi in carenza di risorse umane e strumentali. Specie nell’ipotesi di vasti incendi boschivi dove, a detta degli stessi vigili del fuoco, altre strumentazioni per domare le fiamme devono necessariamente arrivare dalla sede centrale di Taranto. In pratica ci vogliono altri 40 minuti di attesa che non garantiscono di conseguenza la tempestività dell’intervento.
Siamo dinnanzi a un vero paradosso, soprattutto in vista della stagione estiva che richiama diversi turisti da ogni parte della Puglia e dell’Italia. Inoltre, il Comune di Manduria ha sempre manifestato la propria disponibilità a cedere al distaccamento dei vigili del fuoco una vasta area di arenile ed adiacenti strutture in muratura e terreni (tutti beni sequestrati alla mafia) finalizzati alla creazione di un punto di pronto intervento e di addestramento. Ma senza ricevere ancora alcuna risposta. Mi auguro che in questa situazione di agitazione, anche attraverso l’intermediazione del Prefetto di Taranto, prevalga il buonsenso. Io mi farò portavoce nelle opportune sedi istituzionali delle richieste della categoria dei vigili del fuoco».