Ad una settimana dalla presentazione delle liste, definite buona parte delle candidature
A una settimana dalla presentazione delle liste per le elezioni regionali, i giochi sono ormai (quasi) fatti per tutte le liste.
Pd - Il nome nuovo nel totocandidati alle regionali del Partito Democratico è Gia nluca Galletto, economista originario di Grottaglie ma che da anni ormai vive e lavora a New York (esattamente a Manhattan) in una multinazionale.
La lista sarà composta dall’assessore regionale uscente, Michele Pelillo e dai consiglieri uscenti Donato Pentassuglia e Paolo Costantino. Accanto a questo «tris» ci saranno: Michele Mazzarano, massafrese e componente dell’Assemblea regionale del Pd; Anna Rita Lemma, capogruppo dei «Democratici» a Palazzo di città; Gigi Conte, ex sindaco di Avetrana ed ex consigliere provinciale; Stefano Fabbiano, ex assessore provinciale ai Servizi sociali ed appunto il già citato Galletto. All’appello mancano altre due caselle che saranno occupate da due donne.
In «Sinistra ecologia e libertà», il movimento guidato a livello nazionale da Nichi Vendola, la lista sarà composta da: Mino Borraccino, consigliere provinciale e regionale uscente; Franco Gentile, assessore provinciale ai Servizi sociali; Alfredo Cervellera, vicesindaco di Taranto; Giorgio Grimaldi, consigliere provinciale. Donatella Infante, coordinatore martinese; Luigina Di Noi, docente al liceo «Battaglini»; Savino Lattanzio, farmacista di Massafra; la laertina Anna Sannelli, il sindacalista grottagliese, Enzo La Corte e l’oncologo manduriano Cosimo Brunetti.
Nell’Italia dei Valori, in lizza ci dovrebbero essere: Emanuele Fisicaro, vicepresidente della Provincia ed assessore alla Pubblica istruzione (o meglio, Fisicaro non vorrebbe scendere in campo ma su di lui c’è il pressing dei vertici pugliesi di Idv); il presidente di Ascom ed Asi, Emanuele Papalia; l’ematologo tarantino Patrizio Mazza; Antonio Martucci, martinese, commissario provinciale; la grottagliese Rosaria La Grotta; Giovanni Pompigna; l’ex assessore provinciale Tommaso Colaninno e (forse) l’ex assessore al Bilancio del Comune di Taranto, Rossella Fischetti.
Spostandosi al centro, in casa Udc, la lista dovrebbe essere composta da: Antonio Scalera, consigliere regionale uscente; Massimiliano Stellato, consigliere comunale di Taranto; Mimmo Festinante, consigliere comunale di Taranto; il martinese, Giustino Caroli.
Nel movimento di Adriana Poli Bortone, «Io Sud», in campo ci saranno: Savino Torraco, operatore del Terzo Settore; il consigliere provinciale, Mino Sampietro; la martinese Raffaella Spina; Maurizio Cristini di Castellaneta; Luigi Lomartire di Sava; (forse) Umberto Ingrosso; il massafrese Cosimo Maraglino.
Lista quasi fatta anche per il Popolo delle libertà. Il Pdl scende in campo con i consiglieri regionali uscenti Piero Lospinuso, Gianfranco Chiarelli e Donato Salinari. A questi, inoltre, si aggiungono: l’avvocato tarantino Arnaldo Sala; il consigliere provinciale, originario di Grottaglie, Michele Santoro; il consigliere provinciale, originario di Mottola, Angelo Lattarulo; il tarantino Angelo Fiore (componente «Popolari Liberali» di Carlo Giovanardi); il consigliere comunale tarantino, Aldo Condemi; forse l’ex sindaco di Manduria, Antonio Calò; l’ex deputato martinese, Giuseppe Lezza e Giandomenico Pilolli.
«La Puglia prima di tutto» circolano alcune ipotesi che conducono: all’imprenditore Angelo Bozzetto, all’ex sindaco di Palagiano Enzo Stellaccio; al consigliere provinciale, originario di Castellaneta, Giovanni Gugliotti ed ai massafresi Nino Castiglia, consigliere provinciale e presidente del consiglio comunale, e Raffaele Gentile (assessore, che però potrebbe finire nella “Lista Palese”).
Infine, praticamente scontata nella «Lista Palese» la candidatura di Mario Cito, capogruppo in Comune e Provincia di AT6, e figlio di Giancarlo, leader del movimento.