Vincenzo Daggiano, presidente e direttore tecnico di Apuliathletica: «Senza gare all’orizzonte e con una forza aggregante tipica dello sport da ritrovare, lo StaffettOnehundred è riuscito nel suo piccolo a riavvicinare (se pur virtualmente) tre province e circa 200 tra atleti e semplici appassionati»
«Senza gare all’orizzonte (attività agonistica sospesa causa Covid) e con una forza aggregante tipica dello sport da ritrovare, lo StaffettOnehundred è riuscito nel suo piccolo a riavvicinare (se pur virtualmente) tre province e circa 200 tra atleti e semplici appassionati».
Così Vincenzo Daggiano, presidente e direttore tecnico di Apuliathletica, traccia il consuntivo dello StaffettOnehundred, l’originale manifestazione podistica promossa dal team che ha sede a San Pancrazio Salentino.
Lungo 4 weekend di giugno si sono simbolicamente passate il testimone 6 società sportive:
ASD APULIATHLETICA S. PANCRAZIO SAL.
ASD BODY ANGEL MANDURIA
ASD TOP RUNNERS LECCE
ASD SPORTLEADER SQUINZANO
ASD ATLETICA CEGLIE MESSAPICA
ASD APULIA SPORT PALAGIANO.
«100 km per ogni team fatta eccezione per la Top Runners Lecce, composta prevalentemente da giovanissimi capaci comunque, insieme con i loro tecnici, di mettere insieme 25 festosissimi km» prosegue ancora Vincenzo Daggiano.
«Si è corso ovunque fosse possibile farlo, condividendo la propria fatica con #staffettOnehundred.
Solo per curiosità statistica (l’iniziativa era non competitiva) questi i tempi complessivi realizzati dai vari gruppi su 100 km:
Apuliathletica 6h 48' 55"
Body Angel 8h 03' 50"
Atletica Ceglie 9h 08' 42"
Apulia Sport Palagiano 9h 31' 50"
Sportleader Squinzano 9h 40' 00"
In un momento storico come quello attuale, dove lo sport, unitamente a tutti gli altri settori, fatica a tornare verso standard di cosiddetta normalità, è quanto mai necessario non assumere un atteggiamento passivo. A pensarla così anche la più importante testata giornalistica sportiva, la Gazzetta dello Sport, che tra sabato 4 e domenica 5 luglio promuove l'evento “Gazzetta MarathONE”, una 24ore no-stop dove chiunque vorrà, potrà condividere la sua corsa sommandola virtualmente da Nord a Sud con quella degli altri partecipanti, uno fra tanti Stefano Baldini - oro Olimpico di Maratona ad Atene 2004.
E allora, a noi ideatori di #staffettOnehundred piace pensare di essere stati portatori di sana ispirazione».