sabato 23 novembre 2024


21/02/2010 09:43:03 - Maruggio - Calcio

Mister Alfredo Cimino indica la via per tentare di raggiungere i play off

 
Non è più una sorpresa. Il Maruggio, secondo dopo che il campionato ha esaurito più di due terzi del proprio cammino, è una certezza. Una bella certezza.
«La mia preoccupazione era esclusivamente rivolta al rischio che la squadra non riuscisse a sostenere, sino alla fine, una corsa non preventivata nelle vette alte della classifica» afferma Alfredo Cimino, tecnico del Maruggio rivelazione. «Dopo il successo a Galatina e la vittoria interna con il Boys San Pietro Vernotico credo di poter affermare che il gruppo possa tenere sino alla fine».
Non ci sono, infatti, individualità che risolvono le gare. Il punto di forza della squadra è proprio la compattezza del gruppo e il contributo di ognuno alla causa comune.
«Ho un gruppo di 23 ragazzi» rimarca il nocchiero del Maruggio. «Sinora ho utilizzato tutti. E ognuno che utilizzo, risponde sempre al meglio, perché tutti sanno quali sono i compiti. A Galatina, ad esempio, mi è capitato di utilizzare due calciatori che la settimana precedente erano stati in tribuna. Sono entrati in squadra e hanno sostituito nel migliore dei modi gli assenti, senza cioè alterare gli equilibri. E’ sicuramente questa la nostra forza».
Mister Cimino, raggiunta la salvezza, non si nasconde dietro ad un dito: oramai l’obiettivo sono i play off.
«Anche dopo la brutta sconfitta di Mottola ho spronato i ragazzi: secondo me possiamo farcela. Vincere a Galatina o battere il Boys San Pietro Vernotico non era facile. Ora mancano 9 partite. Le affronteremo una per volta, senza patemi d’animo. Possiamo giocare con tranquillità e vincere dappertutto, come è accaduto a Galatina e come potrebbe accadere a Racale. Con la massima umiltà, ce la giocheremo ovunque. Poi, può capitare pure di beccare 4 reti a Racale. Ma venderemo cara la pelle ovunque».
Mister Cimino scruta quindi il futuro.
«Credo che Galatina e Gioventù Martina siano, dopo il Racale, le più attrezzate. Noi abbiamo ora 8 punti di vantaggio sul Galatina e 6 sull’AlberobelloNoci. Per poter ambire alla qualificazione ai play off, dovremmo vincere tutte le gare casalinghe: al “Demitri” aspettiamo il Putignano, il Muro, il Carosino, l’Erchie. In trasferta, invece, ci recheremo oggi a Racale, a Novoli, a Squinzano, a Martina e a Mesagne: dobbiamo necessariamente conquistare qualche altro punto. Se ce la faremo, indipendentemente dall’esito dei play off, per noi sarà come aver vinto non uno ma due campionati. E credo che questo sia il dono più bello da consegnare ai nostri dirigenti, tutta gente seria e capace, che mi ha illustrato un programma e in base a quello abbiamo allestito questa squadra».
MARCATORI: 13 reti Cappellini (Boys San Pietro Vernotico, 4 rig.); 12 Rizzello (Galatina, 1 rig.); 11 Renis (Galatina, 2 rig.); 10 Galati (Racale) e Larrosa (Real Squinzano, 2 rig.); 9 Scarcella (Racale), Magno (AlberobelloNoci 1 rig.), Tramacere (Mesagne 1929, 1 rig.); 8 Longo (AlberobelloNoci), Arcadio (Maruggio, 4 rig.), Birtolo (Crispiano, 3 rig.); 7 Ciriolo (Racale), Emanuele Pizzolla (Maruggio); 6 Scala (Real Squinzano, 4 rig.), Masi (AlberobelloNoci), Quarta (Atletico Mesagne).










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