Poi la richiesta: «Dove sono i bilanci?»
Riceviamo e pubblichiamo un nuovo intervento dell’avv. Giulio Destratis sulla situazione del calcio dilettantistico pugliese.
«Le parole hanno un peso e la matematica non è un’opinione. Tisci sostiene inopportunamente di aver “ridotto tutti gli importi di iscrizione per la stagione 2020/2021”. La verità, invece, è questa. Tisci quest’anno è stato letteralmente costretto ad adeguarsi al Comunicato Ufficiale n.1 LND, che ha fissato gli importi di iscrizione ai campionati, stavolta senza lasciare margine di discrezionalità ai singoli presidenti di Comitato.
Negli anni passati, quando le singole regioni potevano determinare autonomamente quanto far pagare alle società affiliate e scegliere tra un minimo ed un massimo (ad es. per l’Eccellenza tra 2.000 e 3.000 euro, ma vale per tutti i campionati), in Puglia Tisci ha sempre stabilito di far pagare il massimo alle società! Tutto ciò in 16 anni è passato inosservato. Ci è voluto lo sciagurato Covid per obbligarlo a diminuire la tassa di iscrizione che, comunque, si va a sommare a tutti gli altri oneri previsti.
Quali riduzioni, dunque? Il “risparmio” per le società deriva esclusivamente dai fondi messi a disposizione dalla LND nazionale. Vi è di più. Le società avrebbero il sacrosanto diritto ad ottenere la restituzione delle quote organizzative e dei ratei assicurativi versati per intero lo scorso anno, nonostante non siano state disputate numerose partite. Il tanto decantato “contributo Covid” non copre neppure questo importo. Finora Tisci non ha tirato fuori un euro dal suo bilancio! C’è solo una promessa strappata dopo che il sottoscritto ha sollevato la grave indifferenza ai problemi delle società dilettantistiche pugliesi.
A proposito…dove sono i bilanci? Sul sito della Lnd Puglia non sono pubblicati. E’ nel pieno diritto delle società affiliate sapere come viene impiegato tutto il denaro che versano nelle casse della Federazione. E che non è poco.
Nel frattempo, io e la mia squadra con entusiasmo e con passione maciniamo idee, analizziamo documenti, ascoltiamo testimonianze e siamo sempre al lavoro per un unico obiettivo: rinnovare il calcio pugliese».
Avv. Giulio Destratis