Ecco il programma completo
Con un programma ridotto, ma comunque sempre in forma solenne, i festeggiamenti in onore di San Gregorio Magno, patrono di Manduria. Sono partiti, con i riti religiosi, mercoledì: dopo la Messa delle 19, in chiesa Madre, nel rispetto della tradizione, è stata esposta la statua del patrono.
Da ieri (giovedì) e sino a mercoledì 2 settembre sarà invece celebrato, sempre in chiesa Madre, il Settenario in onore di San Gregorio. Settenario che prevede, alle 18,30, la recita del S. Rosario e che prosegue alle 19 con la Messa presieduta da un parroco della città e animata dalla parrocchia. Ieri è stata celebrata dal parroco della chiesa di Santa Gemma Galgani; oggi da quello della chiesa di San Michele Arcangelo; sabato 29 agosto dal parroco della chiesa di Santa Maria di Costantinopoli; domenica 30 agosto dal parroco della chiesa di San Paolo della Croce; lunedì 31 agosto dal parroco della chiesa di San Giovanni Bosco; martedì 1 settembre dal parroco della chiesa della Madonna del Rosario.
Mercoledì 2 settembre i festeggiamenti entrano nel vivo. Il programma prevede sia per il 2 che per il 3 settembre la celebrazione della Messa in piazza Garibaldi, nel rispetto delle norme anti Covid 19 (il parroco mons. Franco Dinoi raccomanda l’uso delle mascherine e il rispetto del distanziamento interpersonale, evitando così assembramenti pericolosi). In entrambe le serate, il simulacro del santo sarà trasferito in piazza Garibaldi in forma strettamente privata.
Mercoledì la Messa sarà celebrata dal vescovo di Oria, mons. Vincenzo Pisanello. Al termine della Messa sarà conferito il premio “San Gregorio Magno” 2020.
Giovedì saranno celebrate due Messe in mattinata (8,30 e 11) in chiesa Madre; poi in serata la celebrazione in piazza alle 19.
Al termine della Messa, sul frontale della chiesa della Madonna del Carmine, in piazza Garibaldi, vi sarà una “cascata pirotecnica a pioggia”.
Niente processione, dunque, e luminarie ridotte in piazza Garibaldi e nei pressi della chiesa Matrice.