Grande attenzione agli espositori e visitatori con un rigido protocollo nell’intero polo fieristico
Si è aperta ufficialmente l’edizione 2020 della Fiera Pessima di Manduria. Importante la presenza delle istituzioni nazionali e regionali, che hanno voluto essere vicini alla comunità di Manduria e alla sua ultra centenaria fiera, e ai tantissimi espositori che hanno scelto questa campionaria che riapre finalmente i battenti dopo due anni di stop forzato.
Per tutti, forte il desiderio di essere vicini ad una fiera che rappresenta la necessità di una ripartenza, anche economica, ma contraddistinta sempre dalla massima attenzione e dal rispetto delle regole. Rigido il protocollo presente all’interno dell’intera area fieristica, che regolamenta dagli ingressi alla sosta nelle varie arie. Tutto al fine di garantire sicurezza agli espositori e ai visitatori, numerosissimi quelli che hanno scelto il giorno dell’inaugurazione per visitare la Fiera.
Al taglio del nastro presenti il presidente della Commissione straordinaria Vittorio Saladino, il vescovo di Oria mons. Vincenzo Pisanello, il sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei Ministri sen. Mario Turco, il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano e il presidente della Provincia di Taranto Giovanni Gugliotti. Dopo il taglio del nastro e la consueta benedizione di ,ons. Vincenzo Pisanello, tutti nella sala convegni per la cerimonia di inaugurazione.
«Importanti le parole del presidente Michele Emiliano, che ha ringraziato i presenti per lo sforzo fatto per assicurare l’apertura della Fiera. Ricordati gli impegni della Regione per l’area jonica, l’importanza e la bellezza della città di Manduria, lodandone non solo il comparto viti vinicolo ma anche il suo straordinario valore turistico. Un territorio che ha la necessità di ripartire e di farlo anche con una delle sue eccellenze, appunto la Fiera Pessima» è riportato in un comunicato.
«A seguire è stata la volta di Vittorio Saladino, presidente della Commissione straordinaria, che ha ripercorso il lavoro fatto in questi anni. Un lungo ricordo delle azioni più significative, dalle nuovi assunzioni ai lavori appaltati, da quelli realizzati a quelli di prossima realizzazioni. Dalle bonifiche del territorio ai nuovi contenitori turistici e culturali inaugurati. Un momento significativo ed in alcuni passaggi anche emozionante, quasi un salutarsi alla città che li ha ospitati negli ultimi anni, ormai pronta alle nuove elezioni comunali.
Poi è stata la volta di Giovanni Gugliotti, presidente della Provincia di Taranto, che ha ricordato ai presenti gli sforzi fatti in questi anni per l’intero territorio jonico. Un ringraziamento a tutte le istituzioni che hanno lavorato per l’apertura di questa Fiera, un importante segno della necessità di ripresa e di ripartenza, ma facendolo, e bene, nel pieno rispetto delle regole. Da qui la necessità di non abbassare mai la guardia ma di mantenere alta l’attenzione. Prima di concludere l’intervento un richiamo alla grande occasione per l’intera area tarantina grazie ai 20ª edizione dei Giochi del Mediterraneo che si disputeranno a Taranto, dal 13 al 22 giugno 2026. Saranno interessati tutti i territori della provincia come imponente sarà la dotazione economica per questo importantissimo evento.
Ultimo momento quello del sen. Mario Turco, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Una presenza molto apprezzata, segno della vicinanza delle istituzioni nazionali. Un intervento strutturato, attento e puntuale che ha passato in rassegna tutte linee di finanziamento ed i progetti che nei prossimi anni stravolgeranno l’intera area jonica. Importantissimi finanziamenti che vedranno la luce già nei prossimi mesi con il recupero ad esempio del progetto Agromed, fermo da quasi 10 anni e che finalmente vedrà presto la sua realizzazione. Un progetto che riguarda il comparto agroalimentare per la realizzazione di una piattaforma logistica e sito di trasformazione dei prodotti agroalimentari, con protagonista in futuro anche la Fiera Pessima. Ha puntualizzato sui prossimi investimenti nella città di Taranto con gli importanti progetti navali e portuali, ma anche il comparto siderurgico che si tradurranno in diverse centinaia di unità lavorative. Un grande lavoro di sinergia tra le diverse Istituzioni ed una grande attenzione per un territorio da troppi anni non al centro dell’agenda politica».
Terminata la cerimonia consueto giro nei padiglioni della Fiera.
Ricordiamo, infine, i nuovi orari della campionaria: 1-2-3-4 settembre dalle 15,30 alle 22,30; sabato 5 e domenica 6 settembre dalle ore 10,30 alle 22,30 (orario continuato).
Confermati nel fine settimana momenti musicali di intrattenimento che si terranno rigorosamente all’aperto nell’area dedicata allo street food, mentre l’area Show Cooking sarà animata da momenti laboratoriali, degustazioni di vini e di olio, di intaglio e attività per bambini. Il tutto con prenotazione obbligatoria e nel rispetto delle distanze. Il programma completo sul sito ufficiale della fiera: fierapessima.it.