Nuova sollecitazione di “Manduria Lab – Scelta Comune”
«Si annulli la delibera di adozione del Piano Urbanistico Generale affinché si possa dare inizio ad una fase istruttoria opportunamente partecipata. Inoltre, la commissione straordinaria offra chiarimenti in merito alla proroga dei termini per la presentazione di osservazioni al PUG, così come letto sulla stampa».
Il nuovo Piano Urbanistico Generale continua a richiamare l’attenzione dei movimenti politici locali. Vi è la quasi unanime richiesta di ritiro della delibera affinchè l’iter possa riprendere con un maggiore coinvolgimento della comunità. E’ questo il senso della lettera che “Manduria Lab – Scelta Comune” ha indirizzato al commissario Straordinario presso il Comune di Manduria, Vittorio Saladino
«Nel farci portavoce di un sentire diffuso nella cittadinanza, veniamo a rappresentarle la nostra convinzione che il Piano Urbanistico Generale debba essere il risultato di un processo partecipativo ampio ed articolato all’interno della città, in quanto strettamente attinente al futuro della stessa» è riportato, in premessa, nella lettera di “Manduria Lab – Scelta Comune” al commissario straordinario Vittorio Saladino. «Esso dovrebbe essere, a nostro avviso, come infatti avviene in tutti i Comuni anche a noi vicini, frutto di un dibattito che coinvolga tutti i cittadini, direttamente e tramite gli organi professionali e le realtà associative che li rappresentano, e non di scelte solipsisticamente compiute dal progettista, delle quali si ignorano le analisi di partenza, i criteri adottati e le motivazioni, le cui conseguenze condizioneranno per i decenni a venire la vita di tutti loro, in ogni suo aspetto.
Anche in presenza delle restrizioni ai contatti interpersonali tutt'ora in vigore, si sarebbe potuto fare ricorso alle modalità di comunicazione offerte dalla moderna tecnologia.
Le chiediamo pertanto di annullare la delibera di adozione del PUG pubblicata il 5 agosto scorso, affinché si possa dare inizio ad una fase istruttoria opportunamente partecipata».
Nella seconda parte della lettera si fa poi riferimento all’impegno assunto da Saladino nel corso dell’incontro con i rappresentanti dell’Associazione Geometri di Manduria, ovvero la proroga di altri 60 giorni per la produzione di osservazioni allo strumento urbanistico appena adottato.
«Cogliamo l'occasione, inoltre, per chiederle di fare chiarezza in merito a notizie di stampa, secondo cui lei avrebbe concesso una proroga dei termini per la presentazione delle osservazioni al PUG, dal 5 ottobre al 5 dicembre. Poiché ad oggi all’albo pretorio non risulta alcuna deliberazione in merito, le chiediamo un chiarimento pubblico, affinché i cittadini non possano essere tratti in errore.
A maggior ragione ciò, in quanto la procedura di formazione del PUG è precisamente normata dalla L. R. 20/2001, art. 11 e le deroghe concesse dal D. L. n.18/2020 “Cura Italia”, art.303, non ci sembrano potersi applicare al caso in oggetto, in quanto la pubblicazione dell'atto di adozione è avvenuta dopo il periodo di lockdown».