Nobile, la cui presenza è però in dubbio, ha già fatto rete al Copertino con la maglia del Nardò e dell’Ostuni
Cosimo Nobile, copertinese doc, in forza al Manduria. Alessio Palmisano, manduriano doc, in forza al Copertino.
E’ una sfida nella sfida quella che si preannuncia domenica prossima al “Dimitri”, nella gara fra Manduria e Copertino.
Cosimo Nobile, che ha realizzato il suo primo gol in casacca biancoverde nella gara contro il Tricase, affronterà il Copertino, la squadra della sua città, nella quale ha militato nella passata annata. Il centravanti, ex Lecce, ha spesso fatto centro nelle precedenti sfide contro il club rossoverde.
«Proprio così» ammette Nobile. «Ho affrontato il Copertino da avversario con la maglia del Nardò e con quella dell’Ostuni, sempre in Eccellenza, ed ho segnato diversi gol. Del resto, sono una punta e sono abituato a dare sempre il massimo per il sodalizio con il quale gioco. Insomma, non ho conti in sospeso con la società rossoverde, alla cui dirigenza sono legato da profonda stima».
Quando ha fatto centro contro il Copertino, Nobile non ha mai esultato.
«E’ una questione di rispetto per gli sportivi della mia città, tra i quali ho tanti amici e numerosi tifosi. Anche se per un attaccante andare a segno è sempre una gioia e non è facile evitare di esternarla. Anche domenica, nel caso in cui dovessi realizzare un gol, non esulterei».
La presenza di Nobile nel match di domenica prossima è incerta.
«Ho saltato la trasferta di Locorotondo, in quanto accuso un acciacco muscolare al polpaccio sinistro» sostiene la punta del Manduria. «Mi auguro di recuperare perché ci terrei a scendere in campo contro la mia ex formazione. Le rivelazioni dell’annata agonistica 2009/2010» conclude Nobile, «sono Castellana e Manduria, che stanno andando al di là delle attese della vigilia».
Intanto il Giudice Sportivo ha appiedato per un turno il difensore centrale del Manduria Potì. Un turno di squalifica anche allo juniores del Copertino Perrone.