«Considero Gregorio come il CT della nostra Manduria: cioè una persona di grande esperienza e competenza, che in passato ha già dimostrato di essere un grande campione, e che ora si dedica a guidare una squadra di giovani ‘atleti’ verso il governo della città»
Anche Leonardo Melle, già vice campione del mondo di paraciclismo, per quattro anni campione imbattuto di racking mondiale, e attualmente atleta nella nazionale paraolimpica, sostiene Gregorio Pecoraro nel ballottaggio a Sindaco per Manduria. “Considero Gregorio come il CT della nostra Manduria: cioè una persona di grande esperienza e competenza, che in passato ha già dimostrato di essere un grande campione, e che ora si dedica a guidare una squadra di giovani ‘atleti’ verso il governo della città”, ci spiega Leonardo Melle con un paragone sportivo, che prosegue “Ho visto Gregorio Pecoraro all’opera durante il suo precedente mandato, quando a soli 39 anni si rivelò un sindaco strepitoso che con la sua grande attenzione verso i problemi dei cittadini fece risorgere Manduria, e infatti fu eletto una seconda volta. Con la realizzazione della piscina comunale (di cui la città era sfornita), la ristrutturazione dello stadio comunale, la pista di pattinaggio e tanti altri interventi del passato, ha già dimostrato la sua grande attenzione verso lo sport, fondamentale per la vita di una comunità. Non mancherò di formulare a Gregorio, se eletto, suggerimenti e riflessioni sul tema della disabilità, chiedendo ad esempio la piena attuazione del PEBA (Piani di eliminazione delle barriere architettoniche), affinché Manduria diventi veramente una Città per tutti, sicura, accogliente e ‘a misura’ di disabile”.