sabato 30 novembre 2024
Cresciuto nelle giovanili dello Sporting Manduria, ha giocato anche nella Berretti del Taranto
Lo scorso anno, al suo primo torneo di categoria, mister 
Peppe Mosca, ex attaccante del Manduria ed allora tecnico del Copertino, lo indicò come uno dei migliori esterni dell’Eccellenza. Benchè sia poco più che ventenne.
Peppe Mosca, ex attaccante del Manduria ed allora tecnico del Copertino, lo indicò come uno dei migliori esterni dell’Eccellenza. Benchè sia poco più che ventenne.Parliamo di Alessio Palmisano, classe 1989, manduriano doc, da due anni in forza al Copertino, una delle squadre più attrezzate del girone. Dopo essere stato svezzato calcisticamente dallo Sporting Manduria di mister Giuseppe Pastorelli (i suoi primi maestri sono stati Intermite e lo stesso Pastorelli), Palmisano è stato ingaggiato dal Taranto. Con i rossoblu ha disputato il torneo Berretti. Molto spesso l’allora tecnico Papagni lo ha aggregato alla prima squadra. E due anni fa ha disputato anche il ritiro pre-campionato di Penne con la prima squadra.
Terminata l’esperienza a Taranto, Alessio Palmisano si è trasferito a Copertino, prossimo avversario del Manduria.
«Vi furono dei contatti anche con il Manduria» affermò Alessio Palmisano a Liberamente prima della gara d’andata. «Poi, però, non se ne fece nulla. La chiamata del Copertino fu una buona occasione per me: ho sempre giocato da titolare, realizzando tre reti in campionato e una in Coppa Italia. Quest’anno è stato proprio il presidente del Copertino a comunicarmi la sua decisione di riconfermarmi».
Già all’andata Palmisano dimostrò, ai tifosi del Manduria, le due doti tecniche: è veloce e salta con facilità l’uomo.
«E’ una strana sensazione giocare contro la squadra della mia città. Io con la maglia del Manduria? In futuro, perché no?» ha avuto modo di dichiarare Palmisano. «Manduria è una piazza importante e, poi, è pur sempre per la quale ho tifato per tanti anni».
Palmisano non sarà l’unico avversario da prendere con le molle domani pomeriggio. Ad incutere un certo timore anche il bomber Angelo De Benedictis (autore di 14 reti, di cui 4 dal dischetto), del difensore goleador Andrea De Benedictis e dell’ex fantasista biancoverde Corallo.
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