Massafra avanti di due gol all’intervallo; Sava in rimonta nella ripresa con D’Arcante e Molfetta
SAVA- S. MASSAFRA 2-2
SAVA: Lamarina, D’Ambrosio (s.t. 44’ Mingolla), Cimino; D’Arcante, Amaddio, Aquaro; De Gregorio (s.t. 42’ Lavacca), Cassano (s.t. 1’ De Luca), Ciriolo, Cellamare (s.t. 1’ Molfetta), Beltrame. All.: Marangio.
S. MASSAFRA: Galllitelli, Amendolagine, Bitetti; Dentamaro, Macaluso, Pelisson; Gomes Forbes, Vecchio (s.t. 38’ Pinto A.), Ranieri (s.t. 39’ Dimatera), Zotti (s.t. 26’ Serri), Pinto N.. All.: D’Alena
ARBITRO: Mallardi di Bari
RETI: p.t. 21’ Zotti su rig.; 29’ Aquaro (aut); s.t. 23’ D’Arcante; 32’ Molfetta.
NOTE - Ammonirti Lamarina, D'Ambrosio, Aquaro, Ciriolo (S); Amendolagine, Bitetti, Pelisson (M)
SAVA - Partita ad alto rischio per le coronarie. Tra Sava e Massafra un pari che testimonia in linee generali l'andamento della gara: un primo tempo di marca ospite e una ripresa ad appannaggio dei ragazzi di Marangio, più volte vicini a sfiorare il colpaccio finale.
Nella prima frazione pare il Massafra a mostrare i muscoli, affacciandosi sovente dalle parti di Lamarina. Al 21', difatti, i giallorossi trovano la via del goal con un penalty trasformato dall'esperto Zotti a seguito di un fallo in area di rigore savese. Dopo alcuni giri di lancetta, ecco il raddoppio: sfortunato rinvio di Aquaro verso la propria porta, battendo suo malgrado Lamarina.
Nella ripresa cambia la musica, grazie anche al differente atteggiamento dei biancorossi che provano a spingere sin dalle prime battute. Il Massafra, dal canto suo, appare più compassato e in ombra. Svariate le minacce che i biancorossi presentano in area avversaria: è il preludio alla rete che giunge al 68' grazie ad una punizione magistralmente battuta da D'Arcante, seguito dal pari messo a segno dal giovane Molfetta, che di giustezza la mette all’angolino laddove Gallitelli non può arrivare. Entrambe le reti, inoltre, vengono intervallate da una traversa. Gli uomini di D'Alena provano in qualche modo ad affacciarsi nella trequarti biancorossa senza sortire effetto alcuno e il Sava prova a premere sull'acceleratore sino agli ultimi scampoli, cenrcando la via del colpaccio ma, dopo 4' di recupero, il signor Mallardi di Bari fischia la chiusura delle ostilità.
Per la cronaca, poco prima dell'inizio del match ulteriore gesto di vicinanza della squadra nei confronti del sindaco Iaia.
Aldo Simonetti
Ufficio Stampa Sava