Troppi i gol al passivo: occorre lavorare sulla fase difensiva
NUOVA STATTE - SANT'ANTONIO AVETRANA 3-1
Prestazione deludente per la compagine avetranese allenata da mister Addabbo. Come spesso è accaduto quest’anno, incontrare le squadre di bassa classifica fa male all’Avetrana ,che non riesce nemmeno a portare a casa il pareggio.
Il vento, favorevole agli ospiti nel primo tempo, non è sfruttato appieno: infatti mancano le conclusioni in porta da fuori area. Due le occasioni per l’Avetrana. La
prima al 10’ con Gallone, che da ottima posizione preferisce passare in mezzo per l’accorrente C. Olivieri, anticipato di un soffio da un difensore. In un’azione di contropiede lo Statte cerca il vantaggio con Quercia, che è libero di calciare in porta ma viene fermato all’ultimo da Spagnolo. Dimitri ha l’occasione per siglare il vantaggio: azione dirompente sulla sinistra, il bomber preferisce far tutto solo anzichè appoggiare a centro area, il suo tiro è forte ma è respinto dal portiere dello Statte.
Finisce un primo tempo scialbo, con poche emozioni e con due squadre svogliate e prive di idee.
Nella ripresa il copione sembra non cambiare anche se lo Statte comincia ad aumentare il numero dei giri. Al 10’ arriva la rete del vantaggio per i padroni di casa. La palla,
calciata da calcio d’angolo, è respinta fuori area, dove è appostato un giocatore dello Statte che colpisce preciso di collo pieno: palla nell’angolino basso alla sinistra di Natale. E’ l’1-0 per i padroni di casa. Come spesso accade, l’Avetrana prova a reagire, e dieci minuti dopo arriva il pareggio non proprio meritato: lunga sgroppata di Prisciano sulla fascia destra, supera d’impeto due uomini e dal fondo mette in mezzo per un isolato Dimitri che non può far altro che mettere in rete: 1-1.
Palla a centrocampo, fischio dell’arbitro e la palla viene indirizzata sfruttando il vento dritta verso la porta biancorossa; il pallone si stampa sul palo tra l’incredulità dei presenti. Nella successiva azione di ripartenza, l’Avetrana è presa in controtempo e a soli 40” d’orologio dopo il pareggio, il portiere Natale deve ancora raccogliere la palla dal fondo della rete: un tiro forte batte il baluardo avetranese, già autore di qualche
bella parata sulle varie punizioni dei padroni di casa.
Il gol subito è una mazzata. Non basta l’ingresso della seconda punta Scalese a far cambiare l’inerzia della gara. Fatali sono infatti le ripartenze dello Statte, che riesce con
categorica astuzia a lanciare il suo unico attaccante Quercia ogni qualvolta recupera palla sui calci d’angolo degli ospiti. La stessa azione si ripete per ben quattro volte: in due occasioni va bene alla retroguardia avetranese che in qualche modo riesce a tamponare l’incedere dell’attaccante stattese; in un’altra occasione Natale anticipa in uscita Quercia, nello scontro l’attaccante esce palla al piede e mette in rete ma l’arbitro annulla.
Occasione per Scalese al 37’, che si vede recapitare la palla in area ma scivola al momento del tiro. In un ennesimo rilancio da calcio d’angolo a favore degli ospiti nasce il gol dello Statte. Quercia supera in velocità la retroguardia avetranese e anticipa con un preciso pallonetto il portiere avetranese.
Non c’è il tempo per recuperare. L’Avetrana esce battuta e deve rimettere decisamente i
piedi per terra dopo questi due ultimi deludenti turni esterni. Unica nota positiva il fatto che l’Avetrana riesce sempre ad andare in rete. C’è poi la possibilità di contare su un tifo accorso numeroso anche fuori casa a seguire la squadra.
Viene pagato a caro prezzo lo sforzo profuso a partire da domenica contro il Talsano, e il successivo turno infrasettimanale contro il Martina. La squadra visibilmente sulle gambe e assente mentalmente stecca ancora quando non dovrebbe, segno forse che manca ancora quel pizzico di cattiveria per portare a casa i punti pesanti nei momenti decisivi. Partita da archiviare subito per ripartire carichi nel prossimo turno interno contro la Polisportiva Sava.
La formazione: Natale, Spagnolo, Dinoi; Pesare, Giangrande, Gallone S.; Frisenna,
Olivieri C., Prisciano, Dimitri, Gallone G. A disposizione: Foggetti, Margheriti, Gatto, Maggiore, Lamusta, Olivieri M., Scalese. Mister: Fulvio Addabbo
MARCATORI: 15 reti Dimitri; 9 Gallone (2 rig.); 7 Prisciano; 5 Santo e Carmelo Olivieri; 2 Michele Olivieri; 1 Superbo (1 rig.), Scalese e Leo.
Francesco Carrozzo