sabato 23 novembre 2024


02/03/2010 12:09:35 - Manduria - Politica

Tommasino avvantaggiato dal sostegno di 5 liste. Dalla parte di Massaro l’entusiasmo dell’ultima legislatura. Le incognite delle altre tre coalizioni

 
Cinque candidati a sindaco, tredici liste e trecentocinquanta candidati a consigliere comunale.
Da ieri, a Manduria, si è entrati nella campagna elettorale per le Comunali del 28 e 29 marzo. Ad ambire allo scranno più importante di palazzo di città cinque candidati a sindaco: oltre a quelli già annunciati, ovvero, Francesco Massaro per il centrosinistra, Paolo Tommasino per il centrodestra, Cosimo Lariccia per il centro e Cecilia De Bartholomaeis per i Verdi, sarà presente anche Pompilio Rizzello, candidato a sindaco della lista Sud Libero.
Ben cinque delle tredici liste sono a sostegno del candidato del centrodestra Paolo Tommasino: si tratta di PdL, Lista Girardi, Alleanza di Centro, Udeur e Giovani per Manduria. Tre sono a sostegno della candidatura di Francesco Massaro: Pd, Sinistra, Ecologia e Libertà, e Federazione della Sinistra Alternativa. Quindi due liste a sostegno di Cosimo Lariccia: Udc e Io Sud. E altre due a sostegno di Cecilia De Bartholomaeis: Verdi e Italia dei Valori. Infine un’unica lista a sostegno di Pompilio Rizzello: Io Sud.
Diverse le novità. Decisamente rinnovato il Pd. Non si sono ricandidati due assessori e diversi consiglieri comunali uscenti. Gli assessori sono Danilo Brunetti e Gregorio Dinoi (quest’ultimo ricopriva anche la carica di vice sindaco). Fra i consiglieri si notano invece le assenze di Salvatore Dinoi (ma per la sua area c’è l’ing. Antonio Di Lorenzo), l’ing. Antonio Cavallone, il campione del mondo di pattinaggio Gregory Duggento e Piero Raimondo (ma quest’ultimo pare che non si sia più iscritto al partito). Un consigliere eletto con la lista Pasquale Doria, da tempo in dissenso, ha preferito candidarsi con i Verdi.
Fra le novità del Pd manduriano la presenza in lista del dott. Bartolo Punzi, attuale consigliere provinciale, e del prof. Salvatore Giuliano, che ha già ricoperto in passato la carica di consigliere comunale (si presenta però come indipendente).
Decisamente agguerrita la coalizione che sostiene Paolo Tommasino, in particolare il PdL. In questa lista vi sono tutti gli esponenti di spicco del partito e, in più, Leonardo Moccia, che faceva parte del gruppo Udc. Molto solida anche la Lista Girardi, che sembra in grado di conquistare una buona rappresentanza in Consiglio Comunale.
Per le altre due coalizioni di centro, quelle che candidano a sindaco Cecilia De Bartholomaeis e Cosimo Lariccia, l’unica realistica speranza è che la contesa non finisca al primo turno, al fine di poter poi eventualmente apparentarsi prima del ballottaggio.
Per Sud Libero, infine, l’obiettivo, tutt’altro che facile, resta quello di conquistare uno scranno in Consiglio.
 










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