Ecco il programma delle iniziative
Da oggi torna in tutta Italia "Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole" e il liceo De Sanctis Galilei partecipa, anche quest’anno, all’iniziativa di carattere nazionale, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, attraverso il Centro per il libro e la lettura, e dal MIUR – Direzione generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico – perseguendo il fine di diffondere e accrescere l’amore per i libri e l’abitudine alla lettura, proponendo occasioni originali e coinvolgenti di ascolto e partecipazione attiva.
La novità di questa nuova edizione è la presenza di un tema istituzionale, “Positivi alla lettura”: nell’anno in cui l’aggettivo “positivo” ha purtroppo assunto connotati contrari al suo significato, l’incoraggiamento è a mettere l’accento sui grandi benefici che derivano da una prolungata e più che raccomandata “esposizione” ai libri e agli incredibili mondi che contengono.
Studenti e docenti del “De Sanctis Galilei” hanno pertanto colto l’invito, facendosi ispirare dai diversi filoni tematici proposti, a cui fanno riferimento i diversi “ospiti lettori” invitati che, in modalità di videoconferenza, si racconteranno e si confronteranno nelle mattinate scolastiche dedicate.
Si è così scelto di farsi “contagiare dalle storie”, passando dal racconto western ispirato ai buoni sentimenti, “La pietra insanguinata” del giovanissimo scrittore manduriano, Lorenzo Di Lauro; alla raccolta narrativa dell’autrice Valentina Perrone, “Un caffè in ghiaccio con latte di mandorla”, che traccia undici percorsi biografici di donne coraggiose, che amano e vivono nel nostro Salento; al romanzo introspettivo di Elisabetta Liguori, “La felicità del testimone”, che delinea nella storia il complicatissimo sviluppo dei flussi emotivi e fragilità che scorre fra gli uomini; e concludendo con la traduttrice Giulia Ansaldo che, con la presentazione dell’opera “La risata del barbaro” di Sema Kaygusuz, intende tratteggiare con umorismo un affresco in miniatura dell’odierna Turchia, con le sue divisioni, violenze e ipocrisie.
Non mancherà poi nel calendario di incontri la possibilità di farsi “contagiare dalle idee”, che verranno lanciate attraverso la parola del giornalista de “Il Messaggero” Andrea Andrei, che solleticherà i ragazzi condividendo la sua esperienza di lettore-reporter; o ancora attraverso l’intervento della scrittrice locale Mariapia Fusco che, con la sua ultima fatica, “La luna sopra di noi. Aldo Moro tra poesia e verità”, offrirà monito a ricercare nella verità storica la forza di sconfiggere e superare le paure e i dubbi, nella speranza che gli eventi nefasti diano nuova linfa per un mondo nuovo; e in ultimo attraverso l’incontro con un’ex studentessa del liceo, Asia Pichierri, autrice di ben due opere “She’s the one” e “Vieni a cambiarmi la vita”, che, attraverso la storia di una nota influencer con una passione per la moda incisa nelle stelle, farà riflettere sulle nuove professioni emergenti, in cui idea e creatività nel mondo del lavoro sono spesso una chiave vincente.
E, per restare sempre nell’ambito della positività da lettura, si darà spazio per farsi “contagiare dalla gentilezza”, accogliendo tra le aule virtuali del liceo la coordinatrice della Fondazione Casa della Carità di Lecce, Simona Abate, autrice di una raccolta di liriche “Tu”, un libro in cui si invita il lettore ad acciuffare ogni ritmo della vita in un movimento in cui ascoltare solo il cuore; e ancora la prof.ssa Mariella Spagnolo, la cui narrazione al femminile, “La luna tra gli ulivi”, ricco di spunti di riflessione, conduce a far emergere quanto di prezioso è custodito nella nostra memoria storica e come può diventare nutrimento spirituale anche per le giovani generazioni.
Ospite di eccezione sarà il professore Mario Capasso, docente Ordinario di Papirologia nell'Università del Salento, che con il suo romanzo giallo “Il dr Cavendish e il Monastero della Seconda Luna” condurrà gli studenti attraverso un’avvincente missione archeologica, tra storia, mistero e delitti.
L’iniziativa promossa dal dirigente scolastico Maria Maddalena Di Maglie, rientra nelle attività didattico-formative del liceo affidate ad un apprendimento partecipato e Libriamoci diventa così, per tutti gli studenti, anche in tempi di emergenza come quelli che stiamo vivendo, un mezzo di positiva comunicazione e relazione e di contagiosa inclusione, attraverso l’apertura a una pluralità di linguaggi e di emozioni.