La maggioranza, però, ha già raggiunto una intesa per l’elezione di Gregorio Dinoi
I tre consiglieri comunali progressisti Domenico Sammarco, Loredana Ingrosso e Gregorio Gentile inviano una lettera aperta ai consiglieri comunali del Comune di Manduria: propongono di elezione di una donna (nel caso specifico Loredana Ingrosso) alla carica di presidente del Consiglio comunale. L’elezione avverrà nella seduta di lunedì prossimo. Proposta sicuramente tardiva, in quanto la maggioranza ha da tempo raggiunto un’intesa interna per eleggere Gregorio Dinoi.
Questa la lettera dei tre consiglieri progressisti.
«Il gruppo consiliare progressista, considerata la scarsissima presenza femminile all’interno del Consiglio Comunale di Manduria, triste segnale di quanto al giorno d’oggi la parità di genere sia più sbandierata che effettiva, desidera proporre un’iniziativa che potrebbe riequilibrare la situazione nonché fornire nuova linfa alle istituzioni cittadine.
Il prossimo 7 dicembre si terrà la riunione del Consiglio comunale ed uno dei più importanti punti all’ordine del giorno sarà l’elezione del presidente del Consiglio.
Sarebbe davvero un eccezionale segnale di svolta se potesse essere una donna la prossima a ricoprire questa importante carica. Noi crediamo assolutamente di sì e crediamo anche che tale scelta dovrebbe essere supportata da tutti i Consiglieri, di qualsiasi schieramento, perché a nostro avviso trattasi di scelta di civiltà e progresso.
Con ciò non vogliamo certamente sminuire la persona del presidente del Consiglio comunale in pectore dott. Gregorio Dinoi, già indicata ai consiglieri comunali di maggioranza dal sindaco Pecoraro e che non dubitiamo possa svolgere quel ruolo di garanzia che è proprio di tale carica.
Purtuttavia, abbiamo bisogno di andare oltre le proposte del passato. Il cambiamento della nostra società e le nuove generazioni ci impongono di prestare una nuova attenzione alla tematica della parità di genere. Parliamo di una visione quasi rivoluzionaria perché tutelare i diritti delle donne non significa agire a scopo meramente protettivo ovvero dal presupposto di una intrinseca debolezza da difendere, né tantomeno promuovere un percorso di divieto basato sulla sola esclusione della discriminazione sessista.
Promuovere la parità di genere e latu sensu tutelare i diritti umani delle donne significa valorizzare la specificità del genere, con un approccio innovativo che tiene conto della oggettiva diversità fra i generi e promuove politiche mirate al fine di rendere effettiva l’uguaglianza sostanziale.
Ci permettiamo, quindi, di fare il nome della nostra consigliera Loredana Ingrosso, che ha dato già nella propria vita personale e professionale esempio di impegno vivo e costante al servizio della comunità e siamo certi potrebbe fare benissimo in questo ruolo e chiediamo a tutti i colleghi consiglieri comunali di supportare con coraggio questa che potrebbe essere una svolta epocale per la politica manduriana, eleggendo cioè una donna, per di più dalle file dell’opposizione.
Potrebbe sembrare una semplice provocazione, ma nello spirito costruttivo e di proposta che ci caratterizza, vi assicuriamo che non lo è.
E per questo siamo disponibili a supportare anche un nominativo femminile che sia proposto dagli stessi consiglieri di maggioranza. Non abbiamo preclusioni, ma chiediamo garanzia del rispetto del principio delle pari opportunità nella formazione degli organi politici della pubblica amministrazione.
Da quando abbiamo deciso di dare il nostro apporto alla politica della nostra città ciò che più ha guidato il nostro agire è stata la volontà di cambiare le cose, lo status quo attuale, in meglio, e questo cambiamento crediamo sia esattamente rappresentato dalla nostra proposta odierna che speriamo possa essere condivisa da tutti coloro che credono in un futuro migliore per questa terra.
Pertanto facciamo appello a tutti i consiglieri comunali a condividere tale visione e, nello spirito di condivisione di temi che non hanno colore politico ma esclusivamente finalità sociali, chiediamo col cuore che tale scelta diventi scelta di tutti».
I consiglieri comunali
Domenico Sammarco, Loredana Ingrosso, Gregorio Gentile