L’uomo, armato di una mazza da baseball, si è presentato sotto casa dei genitori della moglie e, dopo le reiterate richieste di ricongiungersi alla donna - rimaste ovviamente inascoltate - ha iniziato a danneggiare l’auto dei suoceri
Ancora un arresto in flagranza per violenza domestica, provvedimento eseguito d’urgenza grazie al Codice Rosso, entrato in vigore nell’agosto del 2019 con l’obiettivo di accelerare, in casi di gravi violenze familiari, l’azione delle forze dell’ordine.
Gli agenti del Commissariato di Grottaglie sono intervenuti in aiuto di una donna, che dopo una tormentata vita familiare durata poco più di un anno, aveva trovato rifugio in casa dei genitori.
La vittima aveva denunciato alcuni mesi fa il marito per le continue violenze domestiche. Dal racconto della donna i poliziotti avevano appreso che l’uomo spesso per futili motivi, tra le mura di casa, in preda a scatti d’ira, iniziava a danneggiare e distruggere qualsiasi cosa aveva sotto tiro, dai suppellettili ai mobili di casa.
Queste violenze apparse spesso immotivate avevano impaurito la giovane donna, madre di un neonato di pochi mesi, costringendola a chiedere aiuto e sostegno ai suoi genitori, in casa dei quali si era poi definitivamente trasferita.
Proprio quest’ultima decisione aveva generato nel marito reazioni ancora più violente, fino a quella di ieri sera quando, armato di una mazza da baseball, si è presentato sotto casa dei genitori della moglie e, dopo le reiterate richieste di ricongiungersi alla donna - rimaste ovviamente inascoltate - ha iniziato a danneggiare l’auto dei suoceri.
Solo l’immediato intervento dei poliziotti del Commissariato ha posto fine alla violenta azione.
L’uomo è stato bloccato con non poche difficoltà e condotto negli Uffici del Commissariato dove è stato arrestato in flagranza di reato e accompagnato alla casa Circondariale di Trani.
Il secondo arresto in due giorni per episodi di violenze sulle donne ci fornisce ancora una volta l’occasione per ricordare il continuo supporto della Polizia di Stato verso chiunque subisca violenze di familiari o di genere e che la nostra App “ YOUPOL” è un utilissimo strumento per chiedere aiuto.
“YOU POL” permette anche in forma anonima di inviare segnalazioni ai nostri colleghi della Sala Operativa che in tempo reale potranno adottare tutti gli strumenti utili per il sostegno alle vittime di violenza.